FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] della sezione, diminuisce verso le pareti e il fondo. La venadella massima del Tevere 0,60. Se le misure di portata, che sono assai dispendiose, si possono fare ogni venuti a disturbare il lavoro di sistemazionedell'alveo. Allora vi si succedono ...
Leggi Tutto
STATI UNITI.
Edoardo Boria
Giuseppe Smargiassi
Mario Del Pero
Livio Sacchi
Valerio Massimo De Angelis
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...] manifestazioni più evidenti vi era quella di un sistema sanitario estremamente oneroso (le spese per la sanità vena di razzismo interno che attraversa la stessa comunità nera e che porta alcuni dei propri membri a interiorizzare i pregiudizi della ...
Leggi Tutto
Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] disturbi del sistema nervoso in uno dei due campi fondamentali delle sue 1847 da Riberi e da Pertusio, e poi da Porta a Pavia.
L'ossido nitroso o protossido di azoto (Bier 1908) si pratica cercando una vena superficiale: se per l'ischemia è difficile ...
Leggi Tutto
VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] parete dell'intestino è riccamente vascolarizzata dai vasi sanguiferi del sistemaporta-epatico.
Il tratto terminale dell'intestino dotto di Cuvier e dall'intestino attraverso il fegato (vena epatica), di un atrio a pareti sottili comunicante con ...
Leggi Tutto
Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] alla portata di gas; il dispositivo non strozza la vena fluida portato recentemente alla costruzione di un prototipo il cui schema è rappresentato in fig. 12, che utilizza materiali biologici per l'interazione con le molecole dell'analita e un sistema ...
Leggi Tutto
La più elevata e specializzata fra le cinque classi nelle quali vien ripartito il tipo dei Molluschi. Il nome di Cefalopodi e la pertinenza di questi animali ai Molluschi ebbero il riconoscimento definitivo [...] renali, ai lati dell'orifizio anale. Il sistema nervoso presenta un forte , donde, per mezzo d'una grossa vena cava due volte biforcata fluisce alle quattro suoi margini esterni, fino alla base delle braccia e porta nel centro un largo foro, dal ...
Leggi Tutto
. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] s'era esaurita la prima ed esuberante vena creativa, era la meno capace a , mettere in evidenza la sistemazione prospettica delle città. Nel Rinascimento essa era Francesco Blondel è da ricordare anche la Porta di Saint-Denis a Parigi (1672), ...
Leggi Tutto
URUGUAY
*
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] sia teatrale che narrativa, è percorsa da un'efficace vena di umorismo, ricordiamo, tra di esse, Frutos (1985 di legno e di carte, sistemati in modo apparentemente casuale: sono ha aperto un museo che porta il nome dell'artista e che possiede 120 ...
Leggi Tutto
ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] le ceneri furono portate nel Panthéon a Parigi: omaggio della rivoluzione francese ad più complesse ed acute. La vena schietta, profonda, se anche talora della società. Il puro bisogno fisico disperde gli uomini anziché accomunarli. Dal sistema ...
Leggi Tutto
È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] foglie. Molto usato fu il sistemadelle incrostazioni: così il Cellini incrostò vena in corrispondenza col cuore. In alcuni paesi della Germania, in tale dito si porta l'anello del fidanzamento; mentre l'altro delle nozze s'infila nell'anulare della ...
Leggi Tutto
portale1
portale1 agg. [der. di (vena) porta]. – In medicina, relativo alla vena porta (v. porta, n. 6): sistema p., il complesso dei vasi venosi formato dalla vena porta, dalle sue ramificazioni intraepatiche dai rami affluenti (vene mesenteriche,...
pileflebite
s. f. [comp. del gr. πύλη «porta», qui «(vena) porta», e flebite]. – In medicina, processo infiammatorio della vena porta, in genere secondario a fenomeni infiammatorî (di organi vicini, come nel caso di appendiciti, pancreatiti,...