Louvre, accordi di
Luca Dedola
Accordi sui tassi di cambio siglati il 22 febbraio 1987 al vertice del L. a Parigi dai ministri finanziari e dai banchieri centrali dei Paesi dell’allora G6 (Canada, Francia, [...] consisteva nel coordinare le politiche macroeconomiche del G6 al fine di stabilizzare i mercati valutari e arrestare il deprezzamento del dollaro, l’abbandono del sistemadiBrettonWoods (➔). Il raggiungimento dell’obiettivo di stabilizzazione del ...
Leggi Tutto
yen
Unità monetaria del Giappone, suddivisa in 100 sen. Il nome dell’unità monetaria giapponese («oggetto rotondo») deriva da quello con cui erano designati i dollari di argento messicani, ampiamente [...] . Nel 1949 allo y. fu assegnato un valore fisso di 360 per dollaro USA, tasso di cambio che fu mantenuto fino al 1971, quando gli Stati Uniti abbandonarono il sistemadiBrettonWoods (➔). Negli anni 1970 le autorità giapponesi, per favorire le ...
Leggi Tutto
(BRI; ingl. Bank for International Settlements) Istituto finanziario internazionale, con sede a Basilea. Secondo i compiti statutari, fornisce assistenza finanziaria alle banche centrali e concede loro [...] da agente dell’Unione Europea dei Pagamenti (UEP) per ripristinare la piena convertibilità delle valute europee. Dopo il collasso del sistemadiBrettonWoods, ha cooperato al lungo processo dell’unificazione monetaria europea. È stata agente del ...
Leggi Tutto
(Gruppo dei sette) Foro informale di cooperazione internazionale tra i paesi più industrializzati del mondo (Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Gran Bretagna, USA), consistente in riunioni annuali [...] economiche della metà degli anni Settanta, in particolare lo shock petrolifero e la riforma del sistema monetario internazionale dopo la fine del sistemadiBrettonWoods e l’abbandono della convertibilità in oro del dollaro. Nel corso degli anni, da ...
Leggi Tutto
Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce brettonwoods (App. II, [...] del commercio (la WTO), cioè al terzo dei pilastri su cui si doveva basare il 'sistemadiBrettonWoods'.
La WTO rappresenta l'evoluzione dal punto di vista istituzionale del GATT. Essa si basa sui principi fondamentali del GATT stesso, e cioè su ...
Leggi Tutto
INNOVAZIONE
Pier Luigi Belvisi
Giovanna Morelli
Il concetto d'innovazione in economia. - Le conoscenze scientifiche e tecniche costituiscono allo stesso tempo un supporto e un vincolo per l'attività [...] degli anni Settanta e Ottanta e ai loro effetti in termini di variazioni dell'inflazione e del livello e della variabilità dei tassi nominali) sia finanziarie (l'abbandono del sistemadiBrettonWoods, per es., ha dato l'avvio, se si esclude l'area ...
Leggi Tutto
Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] sperimentata dalle economie industriali in quel decennio (fine del sistemadiBrettonWoods, crisi petrolifere, accentuazione dei processi di globalizzazione e di liberalizzazione dei flussi di capitale) come la causa principale della crisi delle ...
Leggi Tutto
bilancia dei pagamenti, approcci teorici alla
Ignazio Angeloni
Nella teoria macroeconomica, gli schemi analitici che descrivono come si raggiunga l’equilibrio nei conti con l’estero di un Paese, partendo [...] dato luogo a un vivace dibattito fra gli economisti, soprattutto negli anni 1960, quando il sistemadiBrettonWoods (➔), basato su tassi di cambio fissi, ma occasionalmente aggiustabili, era ancora in vita ma già se ne delineavano le difficoltà ...
Leggi Tutto
overshooting
Lorenza Rossi
Superamento del valore di lungo periodo di una grandezza economica durante il processo di aggiustamento nel breve che avviene in risposta a uno shock esogeno. Il fenomeno [...] le ampie fluttuazioni che caratterizzarono i tassi di cambio nominali a seguito della caduta del sistemadiBrettonWoods (➔) e pubblicato da R. Dornbusch (➔) riesce a spiegare perché il tasso di cambio risulta più volatile dei suoi fondamentali ...
Leggi Tutto
svalutazione
Marco Lossani
Riduzione del valore della moneta di un Paese in relazione a una prefissata parità, espressa in termini della valuta di un altro Paese o insieme di Paesi o di oro (➔ anche [...] della moneta domestica (estera) da parte degli operatori esteri (domestici).
Durante il funzionamento del sistemadiBrettonWoods (➔), caratterizzato da un regime di cambio fisso tra il dollaro USA e le principali valute convertibili, la s. veniva ...
Leggi Tutto