Relazioni industriali
Guido Baglioni
1. Definizione e ambito delle relazioni industriali
Per indicare gli istituti, le norme e i processi della regolamentazione del rapporto di lavoro, le scienze sociali [...] di governi di coalizione (di partiti riformisti e di ispirazione confessionale). In seguito, tale scelta è motivata dalla necessità di gestire e dicoordinare livelli di efficienza e di efficacia maggiori di quelli finora ottenuti.Sul sistemadi ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] tra le politiche nazionali un elemento di efficienza e di crescita del sistema economico internazionale, la stretta interdipendenza ciclica sembra aver messo in luce la necessità di un coordinamento delle politiche economiche dei vari paesi ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] operative per prodotto erano destinate a essere coordinate da un vertice con funzioni di indirizzo, stimolo e controllo» (ibid., statali nel 1986, anche se gravata da un sistemadi costi e da un indebitamento ormai insostenibili. La FIAT ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] sistema monetario internazionale uscito dalla conferenza di Bretton Woods del 1944 che legava, in un sistemadi all'inizio del 1979; suo corollario è l'intensificazione del coordinamento delle politiche monetarie dei paesi partecipanti all'accordo (v. ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] quelli della seconda debbono invece essere connotati con coordinate geografiche e con precise indicazioni della normativa che, studioso ha già esaminato le opportunità offerte dai sistemidi intelligent product information (v. Russo, 1987) alla ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] riduzione semplificante, e l'esigenza di trarre, dalla molteplicità delle variabili, il meccanismo del sistema, quale pluralità coordinatadi elementi interagenti: una 'struttura' nel senso di Lévi-Strauss. Muovono di lì le istanze metodologiche che ...
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Cambio
Francesco Masera
Definizione e modalità di quotazione
Il tasso di cambio indica il prezzo di un'unità di moneta in termini di un'altra e precisamente: il prezzo di un'unità di moneta estera in [...] , con l'ECU, cosicché ogni variazione del corso centrale di una moneta comporta un corrispondente aggiustamento di quelli delle altre monete attraverso decisioni coordinate e un mutuo accordo.
Il sistemadi cambio operante nello SME prevede: a) l ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] di conoscenza delle condizioni di vita delle classi operaie, nei diversi paesi europei, nelle indagini avviate, coordinate i restanti comuni (gruppo B), utilizzando due sistemidi coefficienti di ponderazione ottenuti in due fasi successive.
Nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] e dell’azione collettiva. Entro queste coordinate si collocano i più vivaci contributi neogramsciani: dalle analisi di political economy di Przeworski (1985) a quelle del formarsi del sistema capitalistico mondiale (Arrighi, Silver 1999), dal ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e dicoordinamentodi singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] e coordinate tra loro in vista di un fine determinato. In questa accezione il termine ha un campo di applicazione vastissimo elaborò un sistemadi finanziamento e di ripartizione dei rischi simile a quello di una moderna società di assicurazione, o ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...