PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] Promosse inoltre l’elaborazione del Regolamento sulla libera circolazione dei lavoratori nella CEE e di quello sul Fondo sociale fattore importante nella dialettica interna al sistema dei partiti. Il lungo mandato di Petrilli (1960-79) – affiancato ...
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– Nacque a Mantova il 12 gennaio 1900, primogenito di Annibale e di Luisa Sargentini. Alla fine di quell’anno, o forse nel successivo, la famiglia si trasferì a Perugia, da cui proveniva.
Nel 1907 Annibale, [...] Santa Lucia. Risale a questa fase l’elaborazionedi un programma di organizzazione aziendale, la Città dell’angora, alimentare, Roma 1929; Il problema dei tempi e l’applicazione del sistema Bedeaux, in L’Industria umbro-sabina, II (1929), 5-6, ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] l'elaborazionedi una memoria universitaria rimasta interrotta e inedita, i Pensieri sullo stabilimento di una università di studi l'oligarchia aristocratica, la democrazia pura e il sistema rappresentativo. Accanto alle opere politiche e filosofiche, ...
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RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] senza ragione, troppo filosofica e ridondante di grecismi, non avendo egli tenuto conto nella sua elaborazione delle esigenze della prassi e soprattutto dei mutamenti legislativi intervenuti. Da un sistema retto dal diritto comune, dalle prammatiche ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] ed elogiate all’estero dalla critica; l’elaborazionedi un sistema manuale di colorazione policroma della pellicola, brevettato nel 1910 e mai concretizzato. In nessun caso si trattò di innovazioni veramente di rilievo, ma Pastrone si dimostrò assai ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] sistema delle classi esistenti. Egli aveva criticato alcuni precedenti periodici per il malinteso criterio di popolarità di è modesto e documenta la facilità di scrittura dell'autore, ma anche la scarsa elaborazione alla quale il testo è stato ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] ove si sottolineava fra l'altro l'importanza attribuita anche all'estero al contributo dato dai pensatori inglesi all'elaborazionedi un sistema scientifico nel campo dell'etica. Da questa citazione dello Spencer derivò un interesse per l'opera del B ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] contro le zone salariali (sistema in vigore dal 1961 che fissava differenze nei minimi di salario secondo una scala fu la presentazione (24 giugno 1969) di un disegno di legge, alla cui elaborazione aveva posto mano fin dall'inizio del mandato ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] generali del diritto da cui discendono i moderni codici sono in massima parte princip; di diritto romano ammodernato, il B. attinse al sistemaelaborato dai romanisti il legame logico delle partizioni e dei capitoli delle Istituzioni e, quasi ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] sapienza tecnica, signorilità di forma melodica e cura nell'elaborazione armonica.
L'attività di compositore del D. non pur non arrivando a costruire un vero e proprio sistema, cercò di ampliare le possibilità dell'armonia moderna con l'introduzione ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...