COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] (1897), pp. 188-218, il C. perveniva alla formulazione di un sistema dogmatico che da un lato avvertiva l'insufficienza degli schemi logici offerti , la sua capacità di ordinare, chiarire, filtrare i risultati dell'elaborazione anteriore, con "mente ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] scienza italiana dei diritto commerciale, si dedicarono all'elaborazione del suo sistema. L'A. contribuì soprattutto con ricerche, rimaste fondamentali, sugli atti di commercio e sui titoli di credito, ricerche avvalorate dalla sua sensibilità e ...
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CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] Milano partecipò all'elaborazione dello statuto della di astronomia destinato al gran pubblico. L'edizione definitiva, quella milanese del 1818, fornisce un quadro organico che parte da problemi generali, come l'assetto della Via Lattea e del sistema ...
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MORELLI, Gaetano
Enzo Cannizzaro
MORELLI, Gaetano. – Nato a Crotone il 23 maggio 1900, da Vittorio Emilio e da Clementina Berlingeri, studiò all’Università di Roma La Sapienza, dove conseguì il diploma [...] di giustizia, contribuì, in qualità di giudice, all’elaborazione della celebre decisione Barcelona Traction (sulla nazionalizzazione in Spagna di nel pensiero giuridico di Morelli, a sistema concettuale compiuto e capace di fornire uno strumentario ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] nell'amministrazione statale (di cui si andava riformando il catasto e il sistema fiscale), culminati nel di evidente intonazione giuridico-antiquaria, Sul titolo di pontefice massimo dei Gentili; in tale occasione, come anche nell'elaborazione ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] , p. 16).
Il B. occupa un posto di rilievo nella prima elaborazione della scienza giuridica italiana soprattutto con le "note" elaborazione delle fonti romanistiche a seguito dell'adozione della legislazione napoleonica come base del proprio sistema ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] istituti italiani e stranieri di cui era membro. Meno efficace appare il suo contributo all'elaborazione legislativa; va ricordata, ogni sua articolazione il sistema penale dell'A., i cui caposaldi, oltre al criterio d'imputabilità di cui si è detto ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] hegeliano sono già presenti alcuni punti importanti che anticipano quel sistema "contemplativo", che caratterizza l'ultimo periodo di speculazione originale. Questa elaborazione teorica personale occupa l'attività del C. negli ultimi quattordici ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] di Bottazzi", o protoplasma fondamentale, comune a tutte le cellule differenziate e indifferenziate, rappresentante una fase liquida e omogenea del sistema polifasico complessivo che costituisce il citoplasma nel suo insieme. Sua fu l'elaborazione ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] tale qualità ebbe una parte notevole nell'elaborazione dello statuto della Corte permanente di giustizia internazionale, della quale, il 14 dominante di P. S. Mancini, che le norme di diritto internazionale privato, lungi dal costituire un sistema del ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...