TOSATTI, Vieri
Sandro Marrocu
– Nacque il 2 novembre 1920 a Roma, unico figlio di Alfredo, avvocato modenese, e di Vittoria Morozzo della Rocca, insegnante di lettere, discendente di una famiglia dell’aristocrazia [...] musicale per orchestra del 1951), rappresenta una tappa rilevante nella sua maturazione. Appunto sulla base di questa esperienza, tra il 1948 e il 1949, elaborò Il sistema della dolcezza, «dramma musicale assurdo» in due quadri ispirato a un racconto ...
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RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] si sia recato a Lione al seguito di quest’ultimo per partecipare direttamente all’elaborazione delle proposte avanzate e discusse nel l’astuzia nel trovare il sistema per attraversare il Danubio gelato, la stabilità di governo, la normalità dei ...
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TRISSINO DAL VELLO D’ORO, Gian Giorgio (Giovanni Giorgio). – Nacque il 22 luglio 1877 a Vicenza. Il padre, il conte Giovanni Giorgio Trissino dal Vello d’Oro (1835-1910), apparteneva a una famiglia di [...] non appena avesse goduto della licenza.
L’intento era far conoscere in Francia i nuovi sistemidi salto sull’ostacolo che il campione livornese aveva elaborato e stava imponendo all’attenzione. Ma un telegramma del ministero della Guerra, inviato all ...
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SOLARI, Stanislao
Sandro Rogari
SOLARI, Stanislao. – Nacque a Genova il 22 gennaio 1829 da Domenico e da Anna Cambiaso.
Fu avviato alla carriera militare come ufficiale della Marina sabauda ove si distinse [...] la gerarchia ecclesiastica e lo stesso movimento cattolico ufficiale andavano cercando un’elaborazione agronomica atta a ‘riempire’ di contenuti tecnici coerenti la sistemazione dottrinaria della questione sociale che papa Leone XIII aveva dato con l ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] coscienza umana e della cognizione comune, ma la spiega, la integra e la riduce a sistema" (p. 475).
Ma il sensoprofondo di questo elemento della sua elaborazione può apparire ancora più chiaro quando il C., che aveva definito il crocianesimo più uno ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] fisiopatologiche: uno in rapporto con l'elaborazionedi sostanze lipoidi e di una sostanza ossifila; l'altro, surrene, ai rapporti tra cellule cromaffini e sistema simpatico, alla struttura di tale sistema (Sur la sécrétion de la couche médullaire ...
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SIRO
Valeria Polonio
– Le origini di Siro sono ignote per cronologia e per estrazione familiare. L’anno della sua nascita potrebbe trovare collocazione nell’ultimo ventennio dell’XI secolo.
Per quello [...] storica. La stessa elaborazione del libro di diritti ecclesiastico andava di pari passo con e localismo: costruzione di un sistema (569-1321), in Il cammino della Chiesa genovese dalle origini ai nostri giorni, a cura di D. Puncuh, Genova ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] in visita in Piemonte. Il sistema Porte - si legge in un pieghevole di propaganda inviato dalla tipografia Frassinelli a primo titolo di Lalla Romano, Fiore.
Nel 1940 il F. ritornò all'elaborazione teorica con il Trattato di architettura tipografica ...
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ZINELLI, Carlo (noto come Carlo). – Nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona)
Roberta Serpolli
il 2 luglio 1916 da Alessandro e da Caterina Manzini, sesto di sette figli, in una famiglia di carpentieri.
La [...] dell’art brut presso il Museo delle arti decorative di Parigi (1967), Dubuffet ne presentò un nutrito gruppo di opere.
Tra il 1966 e il 1969 l’arte di Zinelli pervenne a un’intensa elaborazione scritturale: benché presenti sin dagli esordi, in quel ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] i suoi fondamentali motivi di polemica nei riguardi del sistema parlamentare. Spinto da un malcontento largamente diffuso negli ambienti conservatori e che non aveva mancato di riflettersi sul piano dell'elaborazione teorica, vagheggiava un risveglio ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...