BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] una precisa valutazione del suo effettivo contributo all'elaborazione e all'esecuzione della politica angioina del tempo. beneficium e ricade non entro una sfera di facoltà, bensì in un complesso sistemadi obblighi, onde acquista il suo reale ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] F. parla del "concetto di benessere che Pigou ha tentato dielaborare", dichiarando che "tale elaborazione non è così priva d " e quindi "non possono fornire argomento di critica verso il sistema capitalistico liberista" (p. 17), devono essere ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] della precedente dottrina su alcuni istituti. Esso si può cogliere anche in una chiara visione del sistemadi diritto comune e nella elaborazionedi una disciplina più adeguata alle esigenze dei suoi tempi per alcune fattispecie concrete che si erano ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] era profondamente mutata nel corso dei tempi, e con essa il sistema delle fonti nell'età del tardo diritto comune. Il D. ne decadenza delle università seicentesche, le sedi maggiori dielaborazione del sapere giuridico si spostavano presso i grandi ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] esiste nella Biblioteca comunale di Siena, in un codice miscellaneo, una elaborazione più tarda di storia fiorentina, che di esse, da epistolario familiare e privato a sistemadi informazione pubblica, ormai senza un preciso destinatario. Nell'arco di ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] 1936, I, pp. 1-19) è la negazione che i tentativi disistemazioni dottrinali dei giuristi romani "non siano legati da un nesso logico colla loro opera di creazione e dielaborazione e che quindi essi rappresentino una sovrastruttura che noi possiamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] in Svizzera, il pensiero di Mazzini evolve verso forme più mature dielaborazione politica, che arricchiscono il concetto di governo repubblicano e lo delle facoltà individuali; a ottenere un sistemadi legislazione accomodato ai bisogni; a promuovere ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] collocazione della corte sabauda tra i centri dielaborazionedi contenuti controriformistici.
Verificata con la Reina l , Bologna 1964, con un denso saggio introduttivo che sistema definitivamente - almeno alla luce dell'attuale documentazione - la ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] di lui anche per il disbrigo di altri incarichi di particolare fiducia. Intanto egli approfondiva la sua conoscenza del sistemadidi idee liberali. Egli sembra, piuttosto, un autore che, a conclusione di un ciclo illustre dielaborazione teorico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] rispetto al libero ragionamento; ciò facilita l’elaborazione e la comunicazione intersoggettiva delle informazioni e il commercio internazionale si può riguardare come un gigantesco sistemadi mutua assicurazione, in cui ciascun paese è garantito ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...