GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] 1225.
L'artista fece parte del sistemadi botteghe di tradizione ed etnia lombardo-ticinese attive di S. Maria del Fiore a Firenze, elaborazione delle composizioni di G. con forti rimandi allo stile nuovo di Arnolfo di Cambio, artista, del resto, di ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] ufficiali il C. condusse del sistema navale veneziano ha un'elaborazione più meditata e organica nel trattato , con la quale s'era sposato nel giugno 1543.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Dieci savi sopra le Decime, Sec. II, 26-28 (B.I ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] esame di proposte e leggi finanziarie. In questa veste fu costante la sua presenza nella elaborazione e sviluppo d'un nuovo sistemadi logaritmi, s. l. 1833; Metrologia universale, Napoli 1841; Monografia metrica della città di Catanzaro, ibid. 1845; ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] (Roma 1942); La filosofia domani (Sensus sui) (Milano 1943).
Il G. stava intanto elaborando l'idea di un progetto teoretico di vaste proporzioni, un "sistemadi filosofia": ne pubblicò un piano nel 1944 (L'uomo, in Filosofi italiani contemporanei, a ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] successivo, il G. iniziò a elaborare uno stile autonomo rispetto ai modelli della tradizione seicentesca, attraverso un progressivo schiarimento del registro cromatico e l'adozione di un sistemadi rappresentazione delle fisionomie e dei panneggi ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] solido inserimento nel sistemadi potere locale fu ottenuto dal F. mediante alcune oculate operazioni di sostegno di aziende industriali in di credito, un organismo costituito inizialmente per contribuire alla elaborazione della legge di riforma ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] cui i Medici rifondavano su basi nuove il proprio sistemadi governo facendo appello ai maggiori esponenti dell'aristocrazia fiorentina notazioni marginali di stile piuttosto che contributi veramente nuovi, utili per l'elaborazione dell'amico. ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] il sistema Ptolemaico, vi si aggiravano intorno, col motto: Musice volvuntur" (Battagia, p. 86). Ma l'attività dell'Accademia fu di osservanti (sempre a Chioggia), o in semplice fase dielaborazione come le Antichità de' secoli bassi o in Chioggia ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] valli subalpine, non semplici vie di transito ma luoghi dielaborazione culturale autonoma, dove i ricordi di eleganza e misura classica.
Il sistema compositivo sperimentato nel refettorio cremasco ritorna nell'episodio marginale degli affreschi di ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] di introdurre a Napoli la libera vendita della farina e del pane. Unendo, come la gran parte dei riformatori napoletani del tempo, all'elaborazione 'inclusione nel sistemadi capitalizzazione per la valutazione dei fondi delle imposte di tipo feudale, ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...