MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] , l'elaborazione era stata assai più tormentata di quanto non si pensasse; una prima stesura venne scritta di getto ( si può rimandare senz'altro: G. Pulce, G. M. Figure e sistema, Firenze 2004, pp. 161-171. Tra i contributi più recenti particolare ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] di S. Maria Nuova e di Bonifazio, da lui redatto su richiesta governativa (Firenze 1789).
Il complesso di innovazioni contenute nel Regolamento non fu elaborazione del '700: il "Trattato della pazzia" di V. C., in Sistema nervoso, XV (1963), pp. 412- ...
Leggi Tutto
Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] di affezioni quali i 'disturbi d'ansia' (anxiety disorders, nel sistema nosografico dell'Associazione americana di propria elaborazione del concetto di angoscia, Kierkegaard pone una vera e propria antropologia: l'uomo è una sintesi di anima e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] 23).
Peraltro, in quest'ultimo scritto Esposito elabora la tesi molto nota, e attualissima, del capo dello Stato nei regimi parlamentari come reggitore dello Stato nelle ipotesi di crisi del sistema, in serrata critica alla tesi ancor oggi dominante ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] parvero quella del volontariato, di uno scambio equo e solidale e di un sistema bancario di tipo etico.
La sua osservazione superabile sul piano dell’elaborazione teorica.
Il suo volto, la sua statura e la sua voce di 'eterno bambino' lo ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] . Liberi, dovette innescare un processo di distacco dall'ideale di imitazione pedissequa della natura, coltivato all'inizio della carriera, che condusse il L. all'elaborazionedi un sistema formale strutturato, soprattutto nella piena maturità, sulla ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] , e in Tacchi Venturi, I, 2, pp. 208-214) ed elaborò l'abbozzo di bolle che, a suo parere, si dovevano pubblicare congiuntamente da parte del prevalere di una singola nazione, come era avvenuto sino a quel momento. Con decisione rifiutava il sistema ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] per il funzionamento della Curia si trasformò nell'elaborazionedi un vero programma per il riassetto della vita sentì confermato nel suo pessimismo circa l'involuzione dei sistema politico italiano e ulteriormente sospinto a meditare con nostalgia ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] dopoguerra, al momento del tracollo del sistema liberale. Se la sostanziale ingenuità di proporre l'entrata in guerra come accademici, nei quali gli furono particolarmente presenti le elaborazionidi Gaetano Mosca e Vilfredo Pareto, si laureò nel ...
Leggi Tutto
COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] introdusse spaccate di grande ampiezza. Poi, nell'arrampicamento per fessura, accanto al "sistema Dülfer" (corpo di fianco al e creazione artistica si finalizzava nella elaborazionedi modi e di esperienza da comunicare. Ciò che rende ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...