Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] tale da permettere un’elaborazione statistica che garantisca da errori di apprezzamento che potrebbero essere se prese in associazione con alcol o altre sostanze deprimenti il sistema nervoso centrale, in quanto vi è un reciproco effetto potenziante ...
Leggi Tutto
Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] elaborato un modello globale di organizzazione di un oggetto volante o di un natante è una operazione normale nei sistemidi radio aiuto alla navigazione e nei sistemi radar e sonar di sorveglianza.
I dispositivi usati per la l. di una sorgente o di ...
Leggi Tutto
Stato emotivo consistente in un senso di insicurezza, di smarrimento e di ansia di fronte a un pericolo reale o immaginario o dinanzi a cosa o a fatto che sia o si creda dannoso; più o meno intenso secondo [...] basale e centrale) influiscono negativamente sull’elaborazione degli stimoli e sui tempi di reazione. Inoltre, la sua inattivazione di questi due sistemi paralleli? In primo luogo, l’esistenza di un percorso sottocorticale permette all’amigdala di ...
Leggi Tutto
tiroide Ghiandola impari e mediana, situata alla base del collo, nella regione anteriore, sotto il piano muscolare.
Anatomia
La t. si compone di 2 lobi di forma ovoidale appiattita, uniti tra loro da [...] (➔ tironina). Grazie all’intervento di enzimi (perossidasi, sistemi citocromo-citocromossidasi ecc.), la t. capta, concentra e ossida gli ioduri circolanti, utilizzando poi iodio in fase atomica per l’elaborazione degli ormoni. Due atomi ...
Leggi Tutto
Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] del sistema nervoso sono determinate geneticamente e che una specificità chimica interviene come elemento didi una serie di prestazioni percettive e cognitive in situazioni che implicano l'elaborazione d'informazioni visuo-spaziali e il ricordo di ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] una città media. In altri casi occorre stabilire i limiti di ossidi di azoto e di idrocarburi volatili. Nelle zone industriali si devono prescrivere sistemi per controllare la presenza di contaminanti specifici come l'acido cloridrico o il cloro.
La ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] cervello umano, consentendo un'elaborazione complessa di simboli. Secondo McGuire e Troisi, la maggior parte dei c. umani può essere compresa nell'ambito di tali sistemi. Gli autori dividono ogni sistema comportamentale in quattro componenti, dette ...
Leggi Tutto
Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] di esaurire in questo aspetto tutte le probabilità di informazione, il che è certamente errato: l'unità omeostatica dell'organismo con i suoi sistemidi diversi, anche qui senza possibilità di adeguata ulteriore elaborazione: in tutti e due i ...
Leggi Tutto
Negli ultimi dieci anni l'a. ha compiuto spiccati progressi, e nell'ambito fisiologico e in quello clinico. Da segnalare nel primo l'adeguata importanza che hanno assunto le ricerche concernenti il fattore [...] già di epifenomeno ("microfoniche cocleari"), ma di tempo obbligato nell'elaborazione dello di protesi sempre migliori e una loro miniaturizzazione. Di queste il più recente esempio è rappresentato dalle protesi a chiocciola aperta con il sistema ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] al paziente, riprendendo numerose immagini che un elaboratore elettronico analizza in immagini tridimensionali, traendone poi sezioni tra due molecole piane in cui sono presenti sistemidi elettroni π delocalizzati.
Le più antiche rocce sedimentarie ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...