Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] sistemi fatti da Scrittori, che abbiamo fin ora chiamati metafisici (pp. XXV-XXVI).
La riflessione sul tema del ‘ritorno alla vita’ era destinata a essere recuperata e a subire nuovi approfondimenti di lì a poco, con l’elaborazione offertane ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] [morfologici] intermedi" nella 'catena dell'essere'; questa linea di ricerca, tuttavia, portò anche all'elaborazionedisistemidi parentela artificiali fondati su presunte analogie di origine speculativa. Dall'altro lato, il metodo genetico favorì ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] distretti corporei.
La metodica PET, non richiedendo sistemidi collimazione per la determinazione della direzione di volo delle radiazioni, ha intrinsecamente un’efficienza di rivelazione di gran lunga superiore rispetto alla SPECT; inoltre, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] si dà emozione se non per l’intervento di un’elaborazione corticale, di un atto cognitivo. Solo la valutazione degli uno dei più affermati sistemidi ricerca e formazione a livello internazionale, al centro di una fitta rete di rapporti con i più ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] e circolatori avvengono infatti a questo livello e i sistemi respiratorio e cardiovascolare sono solamente al loro servizio. conflittualizzati, si dovrebbe giungere a stadi di comprensione ed elaborazione in vista di una meta comune (Greenson 1960). ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] che la vigilanza fosse sostenuta dall'attività di un sistema cui è stato dato il nome di 'sistema reticolare attivante', che è situato nel essi sono anzi relativamente passivi, quanto nell'elaborazione dei contenuti della coscienza. Si pensa cioè ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] sistemidi questo tipo sono di grande utilità quando sia necessario vagliare un gran numero di molecole nel più breve lasso di tempo possibile. L'identificazione di Le aree cerebrali responsabili dell'elaborazione degli stimoli visivi, tattili, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] fra computer e radiografie e tutti gli altri sistemidi diagnostica per immagini non era di certo prevedibile; così come, a suo tempo, alle radiazioni: questo aspetto lo condusse a elaborare il concetto di mappa del corpo. Egli cominciò, dunque ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] di fisica e di medicina piemontesi, chiamato a collaborare con il Consiglio di sanità nella discussione e nell'elaborazione boschivo, al rinnovamento di pascoli e case coloniche, all'ammodernamento dei sistemidi conduzione del patrimonio zootecnico ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] pubblicazione dell'opera Sul sistema cranioscopico (Bologna 1807) da parte di A. Moreschi, professore di anatomia a Bologna, e , è frutto, significativamente, di un'elaborazione neppure troppo originale del System of phrenology di G. Combe, che egli ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...