differenze finite
differenze finite particolare sequenza di operazioni utilizzate soprattutto nei metodi numerici di calcolo approssimato, come la derivazione e l’interpolazione polinomiale. Sia dato [...] non differenziale, che si vuole sostituire a quello differenziale dato. Il problema approssimante sarà perciò costituito da un sistemadiequazioni non differenziali nelle incognite scalari, che si dovrà generare a partire dal problema differenziale ...
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integrazione
integrazióne [Der. del lat. integratio -onis, dal part. pass. integratus di integrare (←), "atto ed effetto dell'integrare"] [ANM] (a) Per una funzione, l'operazione che porta a determinarne [...] un integrale; a seconda della natura di questo, si parla di i. definita, indefinita, multipla, ecc. (→ integrale); (b) per un'equazione differenziale o un sistemadiequazioni differenziali, procedimento che porta a determinarne la soluzione, cioè ...
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Gauss, metodo di
Gauss, metodo di o eliminazione di Gauss, in algebra lineare, algoritmo per la risoluzione numerica di un sistemadi n equazioni lineari in n incognite della forma
fondato su una sequenza [...] basati sulle due seguenti operazioni elementari, che trasformano un sistemadiequazioni in un sistema equivalente: 1) se a una equazione del sistema si sostituisce l’equazione ottenuta da essa moltiplicandola per una costante, allora si ottiene ...
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condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] ), in determinati problemi che si traducono in un sistemadiequazioni differenziali; opportune c. al contorno possono permettere di determinare univocamente le soluzioni (o integrali) del sistema. ◆ [LSF] C. critica: la situazione che discrimina fra ...
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simmetrico
simmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Disistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] la media aritmetica, la mediana e la moda. ◆ [ALG] Sistema s.: sistemadiequazioni algebriche in più variabili invariante rispetto a permutazioni di queste, com'è, per es., un sistemadi due equazioni in due incognite che non muta se si scambiano ...
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replicazione, dinamica di
Pietro Dindo
Equazione differenziale (ingl. replicator dynamics) che descrive il processo di selezione darwiniano di caratteristiche o comportamenti, in generale strategie, [...] , dell’economia dell’innovazione, e della finanza. Sebbene, insieme al precedente sistemadiequazionidi Lotka-Volterra (1925-26) e al concetto di strategie evolutivamente stabili (ESS), la replicator dynamics costituisca un pilastro della ...
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biomatematica
biomatemàtica s. f. – Disciplina che utilizza i metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento disistemi biologici. A tal fine occorre [...] identificare un sistemadiequazioni, chiamato modello matematico, la cui soluzione sia in grado di descrivere il particolare fenomeno di interesse con l’approssimazione desiderata. Infatti, come per la maggior parte dei problemi di matematica ...
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previsione
previsióne [Der. del lat. praevisio -onis, dal part. pass. praevisus di praevidere "prevedere"] [PRB] La descrizione di quello che avverrà, basata su dati di fatto (p. empirica) oppure sviluppata [...] per previsioni a brevissimo termine (1÷3 ore) o, di riserva, per situazioni particolari. La procedura normale è basata su modelli matematici costituiti dal complesso sistemadiequazioni differenziali alle derivate parziali del secondo ordine che si ...
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matrici, serie di
matrici, serie di estensione delle serie di → Maclaurin (e di → Taylor) da variabili complesse a matrici. Si consideri per esempio la serie esponenziale
e al posto della variabile [...] , che si utilizzano nell’espressione simbolica della soluzione del sistemadiequazioni del secondo ordine y″ + A2y = 0. Si possono anche definire serie di matrici a partire da serie di potenze con raggio di convergenza R < +∞; in tal caso però la ...
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ciclo limite
Luca Tomassini
Sia dx/dt=f(x,t) un sistemadiequazioni differenziali ordinarie definito in una regione U⊂Mn, con M varietà differenziabile (per es. ℝn). Sia inoltre x(x0,t)= =Φ(x0,t) il [...] M a essa trasverso che la interseca in un punto y. Allora ogni traiettoria del sistema che parta a t=0 da un punto x di tale iperpiano sufficientemente vicino a y lo intersecherà di nuovo dopo un certo tempo t>0 in un punto T(x) (naturalmente y ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...