polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] di particolari proprietà di riferimento, proiettive, ecc.: l'origine di un sistemadi riferimento polare, il p. di un'involuzione, di stesso che angolo orario (→ posizione: Triangolo di p.). ◆ [ASF] Equazioni delle coordinate del p.: v. coordinate ...
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piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] ). ◆ [ALG] P. coniugato: relativ. a un sistema ottico, ortoscopico, il p. dei punti coniugati di quelli di un altro p. (p. oggetto) v. ottica geometrica: IV 387 a. ◆ [ANM] P. delle fasi: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 455 b ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] e la teoria dei moti relativi, affrontando da un punto di vista generale lo studio del moto di un sistemadi punti rispetto a un altro sistema generico (Sulla teoria dei moti relativi, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 2, 1883-1884, t. 12 ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] solamente alcuni frammenti relativi all'equazione della catenaria, alla riducibilità delle equazionidi terzo grado, all'eliminazione di un'incognita da un sistemadi due equazionidi grado qualunque, a rudimenti di calcolo delle variazioni secondo L ...
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DANIELE, Pietro Ermenegildo
Giorgio Israel
Nacque a Chivasso (prov. di Torino) il 13 ott. 1875 da Spirito e da Ernesta Basso. Studiò presso l'università di Torino, allievo di V. Volterra. Si laureò [...] delle forze R. Si dimostra quindi che gli elementi (ρ/m) δt, dove m è la massa del punto P, costituiscono un sistemadi spostamenti virtuali. Il terzo risultato è racchiuso nell'equazione
Σ R2 / m = Σ ρ'2 / m + Σ ρ2 / m
che corrisponde ad un teorema ...
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LAURICELLA, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque il 15 dic. 1867 a Girgenti (attuale Agrigento), da Giuseppe e da Giuseppa Megna. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in matematica nel [...] , in connessione con le sue ricerche sulle equazioni integrali, in relazione alle "condizioni di chiusura" di un sistemadi funzioni ortogonali (Sulla chiusura dei sistemidi funzioni ortogonali e dei nuclei delle equazioni integrali, in Atti della R ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] spostamenti: v. equazioni differenziali stocastiche: II 467 e. ◆ [ELT] G. di forme d'onda: g. capace di fornire segnali dei batteria, o pila, termoelettrica): v. termoelettricità: VI 187 b. ◆ [ANM] Sistemadi g.: v. misura e integrazione: IV 1 f. ...
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nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] =0. ◆ [ANM] N. di un'equazione integrale: v. equazioni integrali: II 475 e. ◆ [ALG] N. di un morfismo: nella teoria delle categorie fisica perché in esso ha sede il sistemadi correnti elettriche di plasma che genera la parte principale del ...
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rilassamento
rilassaménto [Atto ed effetto del rilassare "distendere, diminuire la tensione", der. del lat. relaxare, comp. di re- "di nuovo" e laxare "allargare, allentare"] [LSF] Generic., processo [...] : v. sopra: R. dielettrico: (b). ◆ [LSF] Funzione di r.: v. sopra: [LSF]. ◆ [PRB] Metodo di r.: metodo di calcolo iterativo per la risoluzione disistemidiequazioni algebriche in cui a ogni iterazione si minimizza l'errore dell'iterazione ...
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Programmazione, algoritmi di
Alessandro Panconesi
Il termine algoritmo denota un procedimento sistematico ed esplicitato nei suoi passi elementari per l’esecuzione di un calcolo, inteso nella sua accezione [...] esempio piuttosto noto, tipicamente insegnato nella scuola media superiore, è il procedimento di Carl Friedrich Gauss per la risoluzione dei sistemidiequazioni lineari.
Più in generale il termine algoritmo si riferisce a un procedimento sistematico ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...