(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] totalmente distrutto) portò all’occupazione di G. da parte delle forze israeliane (settore occidentale) e di Giaffa è la Cittadella ottomana, con la Torre di David, importante nodo nel sistemadi fortificazioni asmodee ed erodiane. La cattedrale di ...
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Termine formato da qu(estion m)ark, «punto interrogativo», usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegan’s Wake.
In fisica, [...] è basata sull’idea che le cariche di colore siano le sorgenti di un campo diforze (il campo gluonico) mediato da 8 di teorie dotate di invarianza di gauge. Questa permette di scegliere in modo indipendente in ogni punto dello spazio il sistemadi ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] moderna, il problema della determinazione delle proprietà di un sistemadi particelle che interagiscano tra loro comunque (quindi non soltanto con forze d’attrazione gravitazionali, ma anche con forze elettriche, magnetiche ecc.). Problemi del genere ...
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In fisica e nella tecnica, dispositivo nel quale, una volta che sia stato convenientemente eccitato, si generano correnti elettriche oscillanti (o. elettrico) ovvero insorgono oscillazioni meccaniche (o. [...] intensità proporzionale, secondo una costante positiva k, alla distanza di P da C (forzadi richiamo elastica: nel caso specifico, quella esplicata dalla molla b sulla massa a). In un sistemadi ascisse rettilinee x, con origine in C, se si assumono ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] delle forze esterne, rispetto a un punto O, fisso o coincidente col baricentro, si conserva, invece, il momento della quantità di moto rispetto a O.
Leggi di conservazione
Fisica delle particelle elementari
Quando un sistemadi particelle nucleari ...
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Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio della trama e dell’ordito (➔ tessitura).
Ossatura strutturale costituita da vari elementi, per lo più [...] , o leggermente curvilineo. In particolare si parla di t. piani, quando gli assi di tutte le aste del sistema sono contenute in un medesimo piano, che sia anche piano di simmetria per le forze applicate alla struttura. Il calcolo delle strutture ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] l’espressione equivale ad «abisso diforze magiche»: immagine del tutto pertinente a un modo arcaico di sperimentare la realtà, per una rarefazione che può ottenersi in un ambiente con vari sistemi. La tecnica del v., cioè la tecnica mediante la ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] invece eguale al risultante dei componenti verticali delle forzedi pressione esercitate dal liquido contro tutte le periodi in cui B parte, arriva e inverte il moto, il sistemadi riferimento solidale con B non è inerziale e quindi non è equivalente ...
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Geografia
La disciplina che studia le relazioni che si possono stabilire, sulla base di modelli teorici, tra l’insieme finito di coordinate di punti e quello di grandezze misurabili; affronta poi le problematiche [...] e verso, deformazioni elastiche o permanenti subite da determinati sistemi sotto l’azione diforze interne e/o esterne. Tale applicazione va a interessare operazioni di collaudi di strutture, studi di movimenti franosi e, in generale, i fenomeni ...
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Apparecchio mediante il quale si apre e si chiude un circuito elettrico. In base alle modalità di funzionamento si distinguono gli i. propriamente detti dai sezionatori, dai contattori, dai ruttori e dai [...] differenziale). Questi ultimi sono in particolare impiegati nei sistemidi protezione per le persone dai contatti indiretti in non è sede diforze elettromotrici e non è percorso da corrente. In caso di presenza di una corrente di dispersione nell’ ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...