CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] mostra favorevole all'applicazione disistemi già sperimentati anziché all'introduzione di nuovi piani di studio. Il Saggio - al seno tarantino, Napoli1807, e Sulla varia indole delle forze agenti nell'Universo, Napoli 1845. Il C. costruì, inoltre ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] terre sotto la custodia del cardinale Teodorico di Orvieto; ma Margherita, unite le sue forze a quelle del parente Guido da erano diventati una pedina importante all'interno del vasto sistema guelfo di alleanze. Quando nel novembre del 1308 giunse a ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] per favorire il raggruppamento delle forze moderate; ma la sua collaborazione non fu priva di critiche ad alcune riforme di avviare un programma di legislazione sociale, elaborando dal nulla un sistema normativo che potesse assicurare un minimo di ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] fra legislazione e giurisdizione, ibid. 1890; Forze e forme politiche e loro valutazione gerarchica 62, 68, 119, 239, 253, 322, 444; L'Italia e il sistema finanziario internazionale, 1861-1914, a cura di M. De Cecco, Roma-Bari 1990, pp. 41, 535, 542, ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] e astrazioni" finisce poi per reincamminarsi sulla medesima via dell'instabilità. La forza del disegno storiografico è insomma anche il suo limite: quello di una storia del sistema politico italiano risolta tutta - alla Gaetano Mosca - nei termini ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] Regno l'obbligo di rendere pubblico il rendiconto dei suoi atti relativi all'attuazione del nuovo sistema finanziario (ibid., pp intervento di lord Bentinek, che, ministro plenipotenziario dell'Inghilterra in Sicilia e comandante di tutte le forze ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] di seguire il metodo inverso: egli "parte da un sistema metafisico e ne trae logicamente le conseguenze senza curarsi di che si mette alla prova nell'esperimento e nell'urto delle forze reali, diventa il fondamento del filosofare: l'etica si " ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] consultazioni del 27-28 marzo 1994, le prime con il sistema uninominale, fu eletta nella lista del Partito democratico della sinistra apprezzamento, ma non mancò di suscitare, di volta in volta, malumori e ostilità di qualche forza politica.
Così, tra ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] anche esponenti provenienti da altre forze antifasciste.
Petrilli apparteneva a una famiglia di ferventi cattolici. Lo zio, un fattore importante nella dialettica interna al sistema dei partiti. Il lungo mandato di Petrilli (1960-79) – affiancato dai ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] raggiunto nel XIX secolo un elevato grado disistemazione e formalizzazione, ritornava alla ribalta sul finire di questa; in questo settore si occupò di molteplici problemi teorico-sperimentali come ad esempio lo studio degli effetti delle forze ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...