CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] in breve una ferrea disciplina, ricorrendo anche a sistemi coercitivi di dubbia liceità morale. Il 21 marzo 1849, alla desiderio di ognuno di imporre all'altro il proprio punto di vista: il La Marmora in effetti non ebbe la forzadi far rispettare ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] due scritti che costituirono un notevole sforzo di riflessione e disistemazione delle proprie idee.
Il primo, La questione forze contributive del paese. Tutto questo a patto di non correre dietro all'illusione dell'industrializzazione forzata ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] diforza, manu militari, che in quattro anni di lotte di strada era risultata impossibile a differenza di lavoro per riorganizzare, o meglio organizzare, un sistema, alquanto confuso, di due protettorati e di una semi-colonia. De Vecchi deve essere ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] proprietà geometriche della sua curva; estende il principio a sistemidi tre-quattro punti o masse; tratta delle collisioni i principî fondamentali della meccanica newtoniana, la disputa sulle forze vive, la caduta dei gravi e la traiettoria dei ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] con la terza monografia aveva inteso formulare un sistema virtuoso di riforma, ispirato al culto della civiltà classica si era posta in sintonia con un'esigenza di coordinamento delle forze intellettuali, molto diffusa nel panorama della cultura ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] prime e diforza motrice, decidevano sulle vertenze sindacali, avevano esclusiva competenza per spostamenti di personale, dall'agosto 1917 esercitavano la sorveglianza disciplinare sottraendola ai comandi di divisione territoriale.
Il sistema messo ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] denunciava il rischio di sottovalutare la persistente forza dell'Austria nella penisola, e abbozzava i termini di un possibile regime francese, fondato sulla "dittatura dernocratica", e il sistema liberale italiano; e in secondo luogo per aver ridato ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] a Roma del generale americano Matthew Ridgway, comandante delle forze NATO (North Atlantic Treaty Organization) in Europa: dell solo di storia, ma anche di problemi contemporanei, relativi soprattutto alla vicenda dei partiti e dei sistemi politici ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di Roma, e Giuseppe (Sassari, 1963) ingegnere aeronautico, eletto alla Camera dei deputati nelle liste diForza Italia fredda e dalla convinzione che un profondo mutamento del sistema politico italiano era imminente e necessario. Da tale assunto ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Padova, allora assediata dalle forze ispano-tedesche; e il 9 il G. parte alla volta di questa. E presiede alla resta che sventarla provvedendo da dentro il sistema all'eliminazione del "doxe chan".
Così i versi di un anonimo patrizio che - dettati da ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...