Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] della società umana sono il risultato di una quantità diforze che tutte agiscono e reagiscono sulle cui si ricava che dp/dt=lz/ε, condizione per la massimizzazione di z. Si ha quindi un sistemadi quattro equazioni in sei incognite (p, t, K, A, l, ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] la fissazione della parità postbellica della lira e la sistemazione con gli Stati Uniti della circolazione di amlire (o Americanlire), la moneta emessa in Italia dalle forze alleate di occupazione.
Nel 1948 fu nominato da Einaudi, allora presidente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] sociali erano ricollegate anche alle trasformazioni in corso nel sistema produttivo italiano. Il miglioramento della qualità della forza lavoro (cui doveva provvedere il sistemadi istruzione pubblica) richiedeva, in una realtà che progressivamente ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] competitivi a fattori che pongono in secondo piano i punti diforza organizzativi, le competenze gestionali e, in generale, i metodi di imprese industriali nonché dalla specializzazione produttiva disistemidi imprese», indicando come sistemi ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] dunque, che ha trovato divisioni all'interno diforze politiche sia di maggioranza sia di opposizione; che ha visto un forte sistemadi welfare italiano.
La riforma interviene su 83 Casse di Risparmio e Monti di Pietà e su 6 Istituti di credito di ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] di ricavare da un sistemadi correnti trifase una differenza di potenziale rigorosamente costante, ibid. 1903; Sulla produzione di campi rotanti per mezzo di correnti diforze idriche ed elettriche") dalla quale scaturirono una serie di indicazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] riservando al sistema fisiocratico le sue critiche ricorrenti, non si riconosce in alcun «sistema» di una scienza avvilita», violando in tal modo «l’equilibrio, ossia la bilancia diforze tra le nazioni» (Elementi dell’arte statistica. Parte seconda, ...
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Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] professionale della forza lavoro, possano più facilmente contribuire alla creazione di un clima più adatto allo sviluppo.
Analoghe riflessioni possono essere fatte sulle infrastrutture di tipo economico: è certo che il sistema economico reagisce ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] invece altri, di carattere economico, riguardanti in particolare le implicazioni sociali del sistema finanziario, fiscale - non significano qui la crescita diforze produttive di tipo moderno, di quelle solide classi medie che altrove costituiscono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] del plusvalore relativo che determina l’espansione molecolare del sistemadi fabbrica e cioè lo sviluppo stesso del modo di produzione capitalistico, non può trattarsi di tali forze controperanti come quelle delle ipotesi economiche comuni. In questo ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...