BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] dell'azienda; gli altri commissari erano i portavoce diforze politiche che, pur essendo riuscite ad estromettere la , nell'aprile del 1966, un centinaio di direzioni diverse facevano capo alla direzione generale. Questo sistema, del quale il B. fu l' ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] e del suo gigantesco sistema egemonico ed esercitando un’enorme di mantenere l’ordine ‘nuovo’. Se il socialismo scientifico di K. Marx e F. Engels aveva presentato il corso della storia come una sequenza di processi rivoluzionari dotati diforza ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] gestione contribuiscono alla salvaguardia della credibilità del Sistema europeo di banche centrali.
R. commerciali
Nelle società , l’insieme delle forze operanti tenute fuori del combattimento, a diretta disposizione di un comando superiore per ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] di crediti di imposta in senso stretto (ossia di crediti non dipendenti da indebito) o nei sistemidi liquidazione dell’IVA di gruppo o diforze aerodinamiche rispetto agli assi di rotazione delle superfici stesse. C. magnetica Traduzione di ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] in altro grado del processo, per evitare di subire la cosiddetta forza della prevenzione, ossia quella «naturale tendenza a in cui non si distribuiscono profitti. Rappresentando il sistema socioeconomico come articolato in sottosistemi, il t. ...
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Insieme di provvedimenti e di operazioni per portare un reparto militare o tutte le forze armate di un paese dalla loro costituzione di pace alla loro formazione di guerra. Per estensione il termine è [...] collocamento dei loro buoni del tesoro; un progetto di risparmio forzato fu elaborato in Gran Bretagna da J.M. Keynes; in Germania, le emissioni di biglietti furono in parte evitate grazie al sistema delle tratte, che erano state lanciate sul mercato ...
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regolamentazióne In generale, intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo preposto e volto a condizionare i meccanismi spontanei del mercato. Pertanto, nell'ambito dei [...] un intervento pubblico di natura regolamentativa può consentire l'ottenimento di risultati che le libere forze del mercato non potrebbero forma di r. inevitabilmente arreca. D'altro canto, essa, nella sua forma pura, implica un sistema democratico ...
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Orientamento di politica economica («perfetta sintonia») di derivazione keynesiana, che consiste nel ritenere necessari continui interventi delle autorità governative in risposta a fluttuazioni all’interno [...] sul fatto che continui interventi di stabilizzazione dell’economia in reazione a fluttuazioni di lieve entità sono inutili e la stabilizzazione dell’economia deve invece essere affidata alle spontanee forze riequilibratrici del sistema economico. ...
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In economia, soprattutto nell’opera di K. Wicksell, è il principio (detto anche di causalità circolare cumulativa) per cui il mutamento in corso in un sistema economico genera forze capaci, entro certi [...] limiti, di spingere verso altri mutamenti nella medesima direzione, in un processo che diviene pertanto cumulativo. Wicksell applicò Si contrappone all’idea che il mutamento determina forze in senso contrario tendenti a restaurare la situazione ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] si fanno per le nascite e le morti.
Quando questi sistemidi registrazione non esistono (e questo accade in molti paesi sviluppati e l'obiettivo di comprendere meglio le dimensioni, la natura e il significato di questi movimenti diforza lavoro. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...