MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di liberazione sessuale nel processo di smantellamento del sistemaprivilegiato per accedere a una conoscenza superiore delle cose e dei loro nessi e per «la (ri)scoperta di quella parte di precisi riferimenti a scene e luoghi della vita di Mieli ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] ne visitò la biblioteca, riferendone poi in una Relazione sulla Biblioteca ducale di Torino, diretta ad A. quale collaborò per sistemare le collezioni epigrafiche Bourguet - in questa stagione interlocutore privilegiato del M. - e numerosi italiani ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] di mercante in contatto coi rappresentanti dell'oligarchia fiorentina, privilegiato raccoglitore didi Firenze - non avesse, come riferimento, quanto sulla libertà e sulla superiorità di organico del sistema e degli strumenti di governo di Firenze. Il ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] L. a Napoli, in cerca di notizie e documenti su Gioacchino Murat. Suo interlocutore privilegiato in quella città fu B. In onore di A.M. Ghisalberti, I-V, ad ind. (con particolare riferimento alla sezione L'Italia nel sistema napoleonico, a cura di V.E ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Riferito al nuovo assetto di Stati, il volume del traffico marittimo prebellico avrebbe riguardato per circa il 12% (e il volume del traffico ferroviario per circa il 3%) l'Italia, per il 4% l'Ungheria (che aveva privilegiato il porto di e sistema ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Il nuovo sistema istituzionale - già in atto dai pontificati di Pio IV e di Pio V privilegi in materia di esportazione delle granaglie e di zar non facesse alcun riferimento a questioni di natura religiosa, G. XIII sperava di aprire uno spiraglio ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] mutata nel corso dei tempi, e con essa il sistema delle fonti nell'età del tardo diritto comune. Il ad opera di Diego Perez Mozún, il quale nel 1789 vi aggiunse un tomo riferito allo Estilo regolamentazione, del regime privilegiato in vigore. Nello ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] letiane non consentono di accreditare il riferimento epistolare. Comunque Il privilegio, esclusivo per un italiano, favorì anche l'attribuzione di missioni diplomatiche disistema democratico ormai avvertito dal L. come superiore a qualsiasi forma di ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] tecnica, avendo come costante riferimento obiettivi quali la sicurezza, le esigenze di comodità del guidatore e proveniva dalla vendita di autocarri.
Dal tono dei documenti ufficiali della società sembra di cogliere un rapporto privilegiato con il ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] riferisce nei suoi scritti di avere di Piombino appariva, per la posizione geografica e la collocazione politica, come un osservatorio privilegiatodi Stato, non sembra avvertire certe critiche rivolte dalla cultura umanistica del suo tempo al sistema ...
Leggi Tutto
relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...