ZANETTI, Anton Maria
Chiara Piva
– Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706 da Alessandro e dalla milanese Antonia Limonti, primogenito di cinque fratelli: Maria, Bartolomeo (Bortolo), Sigismondo e Francesco [...] del metodo, tanto da essere preso come punto diriferimento da Luigi Lanzi per la sua Storia pittorica di stendere un catalogo di tutti i dipinti della città e delle isole della laguna. Con questa carica si occupò di organizzare un nuovo sistemadi ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...]
Il lavoro a Parigi si rivelò propedeutico all’opera di riconfigurazione del sistema aziendale FIAT cui Agnelli si accinse a partire dal come punto diriferimento nel processo di cambiamento del management del personale, che cercò di rinnovare ...
Leggi Tutto
MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] coincidente con la carica di dirigente dell’ufficio programma della DC, ebbe come punto diriferimento il tema «riformare richiamò l’importanza per l’intero sistema politico dell’Italia democratica di «assumere una responsabilità globale» (Discorsi ...
Leggi Tutto
COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] riferisce qualsiasi oggetto, astratto o concreto, ad un quid inesprimibile, termine diriferimentodi tutt'oggi poco conosciuto, è una sorta disistema esposto in forma aforismatica. li C. vi riassume trent'anni di studio e la visione del reale che ha ...
Leggi Tutto
RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] prese la via dell’Inghilterra, l’entusiasmo per il sistemadi Brown era alle stelle grazie al successo della traduzione. terra di Germania, si rifiutò di rientrare a Parma e preferì l’ambiente medico lombardo. Stavolta il suo punto diriferimento fu ...
Leggi Tutto
DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] . il D. riuscì a perfezionare questo sistema dei tavoli. Dopo poco, più di quaranta nazioni ed istituzioni erano rappresentate a un punto diriferimento culturale per visitatori stranieri.
Il contributo della Stazione zoologica di Napoli allo ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] al tipo vivaldiano.
Esse rappresentano un punto diriferimento nella storia particolare della sonata a tre, per la capacità di contemperamento di elementi tradizionali con elementi rivoluzionari e precorritori. Sono di questa Op. I,e precisamente dei ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] di Dio eretta a sistema governativo» (Il signor Gladstone e il governo napolitano. Raccolta di scritti intorno alla questione napolitana, a cura di , dove divenne punto diriferimento degli emigrati meridionali. Dopo i plebisciti di Toscana, Emilia e ...
Leggi Tutto
MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] la M. fu la figura femminile diriferimento nella famiglia medicea, ruolo riconosciuto anche donne Medici nel sistema europeo delle corti (secoli XVI-XVIII). Atti del Convegno internazionale, Firenze-San Domenico di Fiesole…2005, a cura di G. Calvi ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] autori alle spese tipografiche (secondo il sistema delle prenotazioni attraverso cartoline, già sperimentato da inserito nella cultura di regime (ancorché con una certa ambizione all'indipendenza), costituì un punto diriferimento importante per il ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...