Strumento di segnalazione luminosa, costituito da un proiettore a fascio rotante o intermittente, situato nei punti più visibili della costa (estremità dei moli, promontori, scogli), che serve ai naviganti [...] diriferimento.
Il più antico f. dell’antichità fu quello di Alessandria d’Egitto, opera di Sostrato di Cnido, costruito sull’isola di o verde).
Il sistema ottico di un f. moderno (v. fig.) è costituito da una serie di pannelli verticali che ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] preistorici ai più recenti, e di conseguenza per le opere e i sistemidi fortificazione: numerosissimi gli studi sui sono però riconsiderati i legami, come nell'opera diriferimentodi E. Panofsky (1960).
La periodizzazione del Rinascimento ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] rappresenta sé stessa, il suo passato e il sistema delle innovazioni e degli avanzamenti che propone.
Tipologia delle città
Il modo più semplice e comune per designare una c. è quello diriferirsi alla concentrazione e alla dimensione. La prima è ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] dai progressi nei sistemidi produzione, di stoccaggio, di trasporto, di comunicazione. La ancora non decolla, in attesa di uno strumento di coordinamento di livello territoriale superiore (quadro diriferimento regionale). La stessa l. ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] sulla Meta, consentendo chiarimenti importanti sul sistemadi costruzione, sulle fasi di uso (a partire dall'età domizianea) privilegiato per lo svolgimento di attività artistiche e culturali, divenisse il punto diriferimento per un più razionale ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] n* a Σ* spiccata da P* verso l'interno.
Con riferimento alle q1*, q2* di Σ* sia data la 1a forma quadratica fondam ental e
A*, B vanno intese come soluzioni particolari di un sistemadi equazioni, assai più complesso del sistema [4,1], che involge ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] si riferisce alla forma in evoluzione: una forma che innesca un particolare processo, interagisce con esso, ne tiene conto, lo influenza; una forma aperta e processuale dunque, espressione della consapevolezza del carattere sistemico del p. di cui ...
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(VIII, p. 782; App. IV, I, p. 360)
L'industrializzazione nel campo dell'ingegneria civile ha avuto negli ultimi anni un impulso notevole: essa è tuttavia, almeno in Italia, ancora legata alla realizzazione [...] queste sono dotate di nastri trasportatori per l'afflusso delle barre, disistemidi bloccaggio delle barre in tal modo diviene fulcro della ricerca, oltre che punto diriferimento privilegiato per tutti gli interventi in qualche modo affini. Ciò ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] diriferimento la recente proposta di un piano di rilancio dell'economia nazionale e le scelte in materia di italiani del nostro secolo, Torino 1967; G. Guglielmi, Letteratura come sistema e come funzione, ivi 1967; A. Guglielmi, Vero e falso, ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] non secondari del sistema internazionale del socialismo sovietico, di minacce alla stabilità stessa degli ordinamenti sociali e dei regimi politici.
Seppure per quel che riguardava l'URSS si potesse ancora parlare, in riferimento al regime socio ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...