FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] di M. Pozzetto, Torino 1976); più volte, in seguito, fece riferimento al carattere fondativo per lo stile moderno didi una "urbanistica artistica" secondo i principi di Sitte fu la creazione di un sistemadi due nuove piazze, a nord del fiume, di ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] incarico agli Interni lo mettesse in grado di esercitare un'indebita ingerenza nel sistema bancario. A colmare la misura giungeva diriferimento parlamentari, gli pareva che l'unica via per contrastare l'avvento di A. di Rudinì fosse quella di ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] diriferimento centrale della sua opera successiva. Esso gli consentì di rafforzare quell'intreccio di rapporti familiari e di e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, pp. 99-109. Di recente ha illustrato in maniera estesa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] all’inizio e alla fine di La fin des aventures, finisce per diventare un punto diriferimento decisivo, dal quale egli parte -occidentale, ormai sclerotizzata e irrigidita in un sistemadi convenzioni cristallizzate e inadeguate che la Prima guerra ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] mettersi naturalmente alla testa dell'odierno sistema scientifico, che in mezzo al di queste opere fu quello di mettere a disposizione degli studiosi una quantità notevole di documenti fino ad allora ignorati, e di fissare i punti diriferimento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] 1943, un profilo di storia demografica della città di Pavia che costituisce ancora oggi un punto diriferimento per lo studio preziosi provocando le incertezze che hanno sempre investito i sistemi bimetallici. Il caso volle che il granduca, al quale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] in tutta la prima metà del secolo. Punto diriferimento della vivace comunità italiana di Parigi, per lo più composta da esuli classicismo è soprattutto difesa di un sistemadi ordine e rigore intellettuale, una dichiarazione di fedeltà alla cultura ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] include solo elementi sessuali, ma anche componenti emotive che derivano dal sistemadi attaccamento. E ancora, il legame del genitore con il figlio 'innamoramento fa riferimento alla sua efficacia riparativa, cioè alla sua capacità di risanare le ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] , non esprime quasi mai una puntuale linea di confine tra due sistemi. Talvolta serve a definire due ideologie giuridiche, arduo, ma insieme capace di fornire un linguaggio rigoroso e sicuij punti diriferimento concettuali nella lettura e nella ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] denominata ‘Tangentopoli’, si ritirò dalla vita pubblica non riconoscendosi più in un sistema politico che giudicava avere perduto i suoi punti diriferimento anzitutto morali, travolto dal clientelismo e dalla corruzione. I suoi ultimi ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...