Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] :
(a) il concetto di semplificazione dev’essere sempre inteso in termini locali, cioè in relazione all’ambito linguistico a cui si fa riferimento;
(b) quel che si semplifica da un lato non necessariamente rende il sistema più semplice dall’altro ...
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Il presente è un tempo della ➔ coniugazione verbale il cui significato non si limita, come suggerisce il termine, a esprimere contemporaneità rispetto al momento dell’enunciazione, ma può anche denotare [...] .
Tradizionalmente si riconosce un presente in tutti i modi del sistema verbale italiano (➔ modi del verbo), ma in effetti se pragmatica (dare ordini o concedere permessi) impedisce diriferirsi a situazioni in corso, la posteriorità rispetto al ...
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Per descrivere la relazione di finalità occorre ignorare la sua forma di espressione più nota, cioè la frase finale (➔ finali, frasi), per concentrarsi sulla sua struttura concettuale. In termini generali, [...] forme di espressione sullo sfondo di questo complesso sistemadi concetti e relazioni, possiamo distinguere due strati di opzioni modo, la forma finale taglia fuori dall’espressione ogni riferimento al mondo interiore del soggetto, e in particolare ...
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Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] dal passato remoto può costituire il momento diriferimento per un altro evento collocato anteriormente, purché (1986), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, Accademia della Crusca.
Bertinetto, Pier Marco ...
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Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] a costituire, per criteri quanto più possibile trasparenti, condivisi dalle comunità scientifiche diriferimento, nomenclature e tassonomie facilmente esportabili da un sistema linguistico a un altro.
Fenomeno molto particolare è il riaffiorare dei ...
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In riferimento all’apertura della bocca, allo spazio tra lingua e palato e all’apertura delle labbra le ➔ vocali possono essere aperte o chiuse (nella letteratura meno recente le prime possono esser definite [...] da punti diriferimento per la sua suddivisione. Sono tuttavia articolatoriamente molto diverse: nel caso di [u ad es. l[e]ttera e col[ɔ]nna. A Napoli il sistema è eptavocalico, ma le semiaperte e le semichiuse hanno diversa distribuzione rispetto ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemidi genere della quasi totalità delle lingue [...] italiano sono largamente prevalenti i criteri di ordine formale.
Visto che il sistemadi genere della lingua, come si è diriferimento).
Talvolta, prevale quella che Corbett (1991) definisce «associazione concettuale» o «analogia semantica» e che, di ...
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Il trapassato prossimo (chiamato anche, più raramente, piuccheperfetto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, il cui principale significato consiste nell’indicare un evento compiuto prima di un [...] trapassato prossimo può apparire anche quando il momento diriferimento non si colloca subito dopo la conclusione del 1986), Tempo, aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, Accademia della Crusca.
Bertinetto, Pier ...
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Con il termine ritmo si indica in linguistica la successione regolare nel tempo di accenti (➔ accento) o prominenze. Il ritmo può anche essere definito come la successione ordinata e alternata di sillabe [...] sillabica, invece, è la sillaba a costituire l’elemento diriferimento temporale per il ritmo. Le lingue germaniche sono in in maniera sempre più chiara: la metrica diventa il sistemadi norme poetiche misurate e fissate, mentre il ritmo recupera ...
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Il caso è una categoria linguistica che svolge essenzialmente due funzioni, una in prevalenza sintattica e l’altra in prevalenza semantica. Sul piano sintattico, segnala la funzione che un nome svolge [...] i punti di vista: per il tipo diriferimento (egli / ella sono solo anaforici, si usano cioè solo in riferimento a una , (6) nomi che indicano entità inanimate. Se un sistemadi casi si manifesta in modo differenziato, gli elementi collocati più ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...