Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] , anch’essa dell’Arenario, che molto probabilmente si riferisce a lui: il padre dette almeno un contributo all di una leva possa influenzare la natura di una retta, di un triangolo o di una parabola? Si può certo immaginare un diverso sistemadi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] e nel XIII in Italia) si era affermato il sistemadi numerazione arabo e avevano avuto diffusione gli sviluppi nel campo riferisce alle curve (descrivibili per mezzo di equazioni indeterminate a due incognite), ma a problemi (descrivibili per mezzo di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] nel sistemadi Weyl. Poiché l'assioma dell'estremo superiore per i numeri reali è il principio fondamentale dell'analisi, la sua mancanza sembrerebbe costituire un ostacolo insuperabile per il programma predicativista di Weyl riferito all ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] di Hamilton-Jacobi provengono essenzialmente dalla meccanica analitica dei sistemidi masse discrete, ma sono di fu in primo luogo un sostenitore del convenzionalismo, non si riferisce solo alla geometria, ma anche a quella che egli chiamava ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] le operazioni e i sistemidi numerazione sia per l'uso e i campi di applicazione. Si tratta di tradizioni diverse, che pongono dopo, con trattati come quelli di Ibn al-Bannā᾽ o di al-Kāšī, scomparirà il riferimento alla tavoletta, e spesso con ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] i gruppi di Coxeter, i sistemidi Tits, i gruppi generati dalle riflessioni, i sistemidi radici, il gruppo affine di Weyl, e matematici del gruppo Bourbaki hanno inoltre pubblicato opere diriferimento per proprio conto, come per esempio la Theory ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] locali), per mezzo dei quali i Greci caratterizzavano alcune particolari curve, erano riferiti a sistemidi coordinate utilizzati liberamente e implicitamente, e scelti di volta in volta a seconda del problema, mentre uno dei progressi raggiunti da ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] James Stirling (1692-1770) chiama y=P(x) "curva di tipo parabolico", in riferimento all'ordinaria parabola y=ax2+bx+c, per distinguerla dalle primo anno d'università, e cioè il caso disistemidi equazioni lineari per i quali o non esistono soluzioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] serie di articoli egli non fa mai riferimento alla di topologia forte sia quella di topologia debole in uno spazio di Hilbert astratto. Quest'ultima è basata su un sistemadi intorni che definisce una topologia di tipo Hausdorff. Ogni intorno di ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] sistemi dinamici. Ci riferiamo a sistemi dinamici che posseggono una misura invariante, quindi a sistemi conservativi o sistemi dissipativi il cui moto sia ristretto agli attrattori.
Il concetto di entropia è fondamentale. L'entropia di un sistema ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...