VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] spingendosi fino a lambire i margini occidentali del sistema dei Colli Euganei, di pertinenza padovana. Ad occidente il distretto vicentino di Bassano dal 1259 al 1295, a cura di F. Scarmoncin, presentazione di G. Fasoli, Padova 1989 (con riferimenti ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di una prospettiva di rovesciamento del sistema politico vigente.
Nonostante la dichiarata fedeltà a un progetto di Per quanto riguarda gli studi sul L. è indispensabile il riferimento ai lavori di D. Marucco: A. L. e il sindacalismo rivoluzionario in ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] , Summi pontificatus, nella quale vedeva proposto un "sistema dottrinale che costituisca l'armatura razionale con la quale la votazione finale, propose di porre all'inizio della Costituzione il riferimento al "nome di Dio".
Di là da questo episodio, ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] così l'ipotesi di Leistikow, Castel del Monte, 2001, pp. 216 s., con riferimento alla relativa notizia di Troyli, 1749, castello medievale, in Castel del Monte e il sistema castellare nella Puglia di Federico II, a cura di Id., Bari 2001, pp. 11-75 ( ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] protestare contro l'arresto di un legato pontificio, si faceva incautamente riferimento ai beneficia ancora maiora fece finta di intendere, la parola beneficium nel senso specifico da essa acquistato nel contesto del sistema vassallatico-beneficiale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] testo. Alla retorica dell’esordio appartiene il riferimento notissimo al De oratore di Cicerone e alla storia come magistra vitae monumenta, Tiraboschi fu impegnato in un’altra attività disistemazione. Arrivato a Modena, presso la Biblioteca Estense, ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] difesa di Firenze - non avesse, come riferimento, quanto sulla libertà e sulla superiorità di Firenze importante perché fissa un quadro preciso e organico del sistema e degli strumenti di governo di Firenze. Il D., infatti, parte dalla suddivisione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] nacque in lui sotto l’impulso di un libro di storia, né attraverso un riferimento a una scuola di pensiero o all’incontro con un perduta, 1985; La Repubblica dei partiti. Evoluzione e crisi di un sistema politico, 1945-1996, 1991, nuova ed. 1997; La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] ancora al quadro naturale del territorio che fa riferimento l’autore quando parla di terremoti ed eruzioni del Vesuvio. Il racconto tempo e nell’averne dato una sistemazione che colpì subito per la chiarezza del discorso di fondo che vi era condotto ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] invece altri, di carattere economico, riguardanti in particolare le implicazioni sociali del sistema finanziario, fiscale visto non solo con specifico riferimento alle necessità di singoli rami produttivi - e di quello siderurgico in particolare -, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...