COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] concessa al fisico ed al chimico, di isolare i costituenti semplici del sistema, spogliandolo delle componenti sovrapposte o punti diriferimento concettuale, accanto a C. Gegenbaur, W. Roux, O. e E. Hertwig; ma non volle mai dire più di quanto ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] a contrastare la rendita fondiaria mediante un sistemadi regole chiare che siano espressione della Dalla metà degli anni Cinquanta in poi Piccinato fu l’urbanista italiano diriferimento e furono numerosissimi i piani che portano la sua firma.
Per ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] il vescovo autore del De statu ecclesiae, punto diriferimento quasi obbligato per tutti ìgiurisdizionalisti italiani del momento), santi titoli, di cui le rivestì, si trova con istupore, che è Istoria piantata sul più stravagante sistema, che unque ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] un importante polo diriferimento per i botanici italiani e fu il punto di partenza per la fondazione di crescita disciplinare, discostandosi da quanto fatto nella Flora italica di Antonio Bertoloni che aveva tradizionalmente seguito il sistema ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] di reclusione e a cinque mesi di confino a Borgo Taro. Prima di scontare la pena poté partecipare al congresso di Parma del 1895, dove, a nome del comitato centrale, presentò la proposta di introdurre il sistema come punto diriferimento della ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] medico, autore di diverse pubblicazioni scientifiche, che fu il suo punto diriferimento negli anni della , tra gli anni Cinquanta e Sessanta, diversi edifici e la sistemazionedi piazza della Balduina. La collaborazione con la SGI era iniziata circa ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] conoscenze in campo neurologico, si applicò a ricerche di istologia sul sistema nervoso.
Conseguita la laurea l'11 luglio 1894, un punto diriferimentodi primaria importanza per alcuni capitoli di dottrina: in netta antitesi alle posizioni di C. ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] nomina ad ambasciatore a Berlino, che raggiunse alla fine di settembre.
L'ambasciata a Berlino rappresentò, durante i seicento giorni della Repubblica sociale italiana, il punto diriferimento essenziale per i rapporti con la Germania. L'azione dell ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] residenti a Firenze maturò l’esigenza di guardare al Piemonte come punto diriferimento per l’unificazione italiana e anche che prevedeva l’istituzione di un Consiglio regionale deliberante elettivo, secondo il sistemadi rappresentanza dello Stato, ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] della sua corrispondenza, il F. e Francesco Maurolico vennero incaricati da Carlo V di provvedere alle fortificazioni della città, considerata la chiave di tutto il sistemadi difesa del Regno. I lavori iniziarono solo nel 1537 per la difficolta ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...