PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] metodologici di ispirazione furtwangleriana allora considerati all’avanguardia nella disciplina diriferimento. un sistemadi conoscenze ai suoi tempi ancora non pienamente organizzato.
Patroni venne assassinato a seguito di un tentativo di rapina ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] nel Progetto per un catalogo bibliografico secondo il sistema delle cognizioni umane di Bacone e D'Alembert, la prima pubblicazione colleghi e degli studiosi e l'agibilità dei testi diriferimento, avrebbe propiziato l'avvio della nota e meritoria ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] al suo stato di servizio come capitano del Golfo, conservatoci dalle delibere del Senato del 1307, ma con riferimento all'anno in ordine al numero e al sistemadi nomina dei giudici cittadini.
Di nuovo bailo di Negroponte dal 1321 sino, forse, alla ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] conserva una raccolta di Costituzioni del capitolo della cattedrale di Verona, ma la mancanza diriferimenti cronologici attendibili rende sulla base di elementi tratti da Agostino, Aristotele e Ugo di S. Vittore e sviluppa un sistemadi allegorie dei ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] Mortara il suo punto diriferimento accademico (Le peripezie di C. L. tra Mortara, Chiovenda e Calamandrei, in Riv. di diritto processuale, XLVI delle dottrine di stampo germanico, i quali tendevano principalmente alla costruzione del "sistema". Egli ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] , che aveva i suoi primi punti diriferimento nella recezione idealistica operata alla fine dei di argomenti, un altro filone centrale di elaborazione sistematica fu il diritto successorio, che trovò la sua sistemazione in opere di largo respiro, di ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] durata, con un'approfondita esposizione del significato dei segni di tactus e di proporzione; l'esposizione del sistema degli otto toni (le diverse specie d'ottava), con alcuni riferimenti anche al loro impiego nella musica polifonica e all'ethos ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] del G., Imilia, attesta la presenza di un complessivo e organizzato sistemadi fedeli del G., attraverso i quali Tuscia. Il G. trovò così il suo nuovo punto diriferimento in Corrado, vicario di Enrico V per la Marca, accanto al quale lo troviamo ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] Se la capitale sabauda stava diventando uno dei punti diriferimento per la comunità scientifica internazionale, lo doveva in dalla progettazione di ponti e strade alla marina. A Papacino tale sistema sembrava un’inutile dispersione di competenze e ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] fianco dei Medici per la salvaguardia e il rafforzamento del sistemadi governo da essi sapientemente costituito a Firenze.
Dalla portata catastale , nelle quali, facendo riferimento a questioni di carattere giudiziario riguardanti alcuni protetti ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...