BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] sottolinea frequentemente l'efficacia dell'Atto di navigazione, ma sostiene l'inapplicabilità degli stessi sistemi ad altre nazioni.
Il B. fu dunque non un economista nel vero senso della parola - uno scienziato alla ricerca di verità teoriche -, ma ...
Leggi Tutto
BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] poi più saperne; un articolo sul Constitutionnel biasimava aspramente il sistema dei premi e metteva in guardia il pubblico. Il B raggiungere un pubblico di differenti livelli e possibilità economiche: la Divina Commedia è presente in cinque diverse ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] italica di far sentire la sua voce sulla riforma del sistema penitenziario sardo e di enunciare il principio della pena come (Genova s. d.) in un opuscoletto intitolato Pensieri economici e legislativi, comprendente altri studi, primo fra tutti uno ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] sulla provincia di Bergamo, che contengono una quantità di elementi utilissimi per conoscere le condizioni sociali, lo sviluppo economico, i sistemi di produzione e di lavoro (1844-45). Per il quinto congresso degli scienziati italiani, organizzato a ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] la Foggia-Napoli, due delle principali arterie del sistema meridionale.
Le accuse di corruzione e di affarismo 1956, pp. 49-52, 167 s., 361, passim; G. Luzzatto, L'economia italiana nel primo decennio dell'Unità, in Rass. stor. del Risorgimento, XLIV ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] apr. 1863.
Quando l'A. si accinse alla costruzione di sistemi ottici di altissima precisione e di potenza superiore a quella allora , in Continuazione degli atti dell'I. e R. Accademia Economico-Agraria di Firenze, XV, 1837, Firenze, pp. 123-128 ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] 1851-56). Allo stesso tempo il conte Vincenzo gestiva l’economia della famiglia, amministrando sia le numerose tenute sia un grande 1859), in cui prendeva in esame il sistema amministrativo pontificio in relazione al contesto storico-sociale ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] filosofia universale.
In questa opera, che pubblicò nel 1864 a Bari con l'aiuto economico di alcuni amici, il B. espose un sistema filosofico inteso a superare sia Hegel sia Gioberti, considerati rispettivamente le ultime manifestazioni del panteismo ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] anti-congiunturali dirette a prevenire e ad attenuare le conseguenze delle fluttuazioni economiche fosse una necessità imprescindibile dei tempi nuovi del sistema capitalistico, pubblicò alla fine del 1928 una breve ma efficace trattazione sulla ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] . si batté per risolvere l'incresciosa situazione suggerendo una sistemazione diversa per gli uffici del Senato (si veda in elencare. Per quanto riguarda le notizie di carattere economico rimandiamo ai documenti conservati nell'archivio di famiglia ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...