RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] appena un terzo di quelle tedesche). La Germania ha quindi un forte potenziale di riduzione delle emissioni che è implicito nella struttura del suo sistemaeconomico ed energetico e che non richiede rilevanti investimenti. L'alto livello di sviluppo ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] i quali viene collocata, in posizione preminente, la conoscenza tecnologica) ed eliminando, per questa via, la tendenza del sistemaeconomico a esaurire nel lungo periodo gli incentivi alla crescita. Lo sviluppo di questa linea di ricerca, in cui il ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] , su cui innestare una f.p. iniziale polivalente, per ciò stesso più adattabile alle accelerate trasformazioni del sistemaeconomico. A tal fine, il ministero della Pubblica Istruzione ha messo a punto un programma sperimentale di rinnovamento, il ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] vita entra in crisi. Inoltre, l'esplosione della domanda di formazione, espressa tanto dagli individui quanto da un sistemaeconomico sempre più fondato sul contenuto di conoscenze dei prodotti, provoca l'avvio di un processo intenso di riforme e ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] non consente uno stabile incremento di redditi e di consumi e lo ha dichiarato incapace di dar vita a un sistemaeconomico autopropulsivo, che solo l'industria può creare.
La politica della diretta industrializzazione - per la quale si erano fin dal ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] nei paesi industrializzati, i quali presentano situazioni locali di squilibrio più o meno accentuate anche quando l'intero sistemaeconomico si può ritenere operante a regime di piena occupazione.
Il progresso e le modalità stesse del divenire ...
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MOLTIPLICATORE
Luigi SPAVENTA
1. - Il moltiplicatore è uno strumento analitico che fu elaborato inizialmente da R. F. Kahn per determinare l'incremento complessivo di occupazione indotto dall'esecuzione [...] infine aggiungere che è necessario introdurre alcune qualificazioni alla teoria del m. quando, anziché un sistemaeconomico chiuso, se ne consideri uno aperto al commercio internazionale. Gli effetti moltiplicativi di reddito vengono parzialmente ...
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PIANO ECONOMICO
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Anna DEL BUTTERO
. L'esigenza di un piano è inscindibile da ogni azione umana che affronti il futuro, qualunque sia il regime economico realizzato, [...] , sia ai consumi degli stessi. Ne risulta una maggiore stabilità dell'intero sistemaeconomico nel quale si viene a correggere l'andamento a onde delle vita economica. Tutto il piano assurge così in complesso a funzione assicurativa contro il rischio ...
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INTERESSE (XIX, p. 378)
Giovanni CALO'
Giovanni DEMARIA
Carlo DE CUGIS
Pedagogia. - Nell'accezione più vasta, psicologica, è la disposizione favorevole dell'animo verso un certo oggetto, l'attrazione [...] , o di liquidità, e di schede di offerta di moneta "iniettata" a questo scopo dalle autorità monetarie nel sistemaeconomico. In queste famiglie, variabili con i varî livelli di reddito, ogni singola scheda si comporta diversamente al mutare del ...
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REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] due canoni: 1) aumento dei salari monetari di tutti i settori in misura pari all'aumento della produttività media del sistemaeconomico; 2) riduzione dei prezzi dei prodotti offerti dai settori in cui la produttività cresce oltre la media in modo da ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...