LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] nell'ambito politico e morale, oltre che in quello economico. Questo congresso pose fine all'esclusivismo operaista, ammettendo comitato centrale, presentò la proposta di introdurre il sistema delle adesioni individuali al partito, che assunse ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] Cina – dichiara il suo banchiere centrale – regge meglio dell’Occidente lo choc della crisi economica, e ne uscirà prima di America ed Europa, «perché il suo sistema politico è più efficace». La visione cinese del futuro è condivisa da altri asiatici ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] , aveva le radici materiali nella fase di forte espansione dell'economia italiana nel primo decennio del secolo - che segnò il decollo industriale dell'Italia nel sistema politico giolittiano nel cui ambito si formò il "gruppo veneziano" capitanato ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] del D., nel 1573) era stata favorita dall'abilità nel contemperare intraprendenza economica e moderatismo politico, e nell'uniformarsi rapidamente al sistema delle alleanze familiari e alla divisione-integrazione dei settori d'intervento sociale all ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] ceti popolari, manovrati da chi traeva enormi benefici dall'arcaico sistema annonario. L'episodio rinnovò lo scontro tra il L. L. gli fece pervenire una Memoria sullo stato politico ed economico della città di Regio che denunciava l'intreccio tra gli ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] costruttive proposte sulle riforme austriache del sistema scolastico superiore (Osservazioni aimetodi della istruzione nel 1863 per ribadire la sua fede immutata nel progresso economico, sociale, culturale e civile della nazione, accentuando però l ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] e il repubblicano Élias Regnault, criticava il sistema accentrato e dimostrava che soltanto un ordinamento regionale società contro le forme accentrate sul piano politico ed economico. Dalle concezioni federaliste Perez, ormai, era passato all ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] e quindi destinata a divenire territorio metropolitano, il sistema di altopiani centro-orientali e meridionali, lungo la e ricchi, con l'intento di rompere l'attuale equilibrio economico. La "nuova Europa" prefigurata dall'Asse Roma-Berlino si ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] e risolvere i problemi organizzativi "del nuovo sistema di vita degli individui, delle categorie, dei italiano, 1964, Milano 1964, p. 1326; C. Dami, Il pensiero degli economisti italiani contemporanei sul collettivismo, in Società, I (1945), 1-2, p. ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] di Giustizia, sostenne che le difficoltà erano originate dal declino economico della città, mentre per altri, fra cui anche il M cariche pubbliche, che era stato uno dei capisaldi del sistema di controllo politico attuato da Cosimo de' Medici e della ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...