ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] ), che per favorire la stabilità del governo e garantire al tempo stesso la rappresentatività, configurava un sistemaelettorale maggioritario corretto da una quota proporzionale. Nell’ultima fase della legislatura ricoprì anche il ruolo di ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...]
All'interno della commissione, i cui lavori ebbero inizio il 1º sett. 1945, l'A. si fece sostenitore di un sistemaelettorale che offrisse agli elettori la possibilità di esprimere in modo chiaro le loro scelte politiche di fondo e che, nel contempo ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] era unita nell’opposizione a Crispi, ma molto eterogenea. Il suo atto più importante fu il ritorno al sistemaelettorale uninominale cui Nicotera, per la seconda volta ministro dell’Interno, teneva molto.
Durante il suo incarico soppresse la ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] "Noi scriviamo per il vero popolo e lo facciamo nel modo più popolare possibile". Si pronunciò poi per un sistemaelettorale allargato. Soprattutto si espresse a favore di una leva, ampia se non generale, contro l'Austria. Nell'editoriale di ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] pochi giorni prima che il governo Amato, in seguito al referendum che introduceva in Italia il sistemaelettorale maggioritario, rassegnasse le dimissioni. Nel successivo governo presieduto da Ciampi, Andreatta assunse il ruolo di ministro ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] politiche. Nel 1953 fu tra coloro che si opposero alla cosiddetta ‘legge truffa’ per la riforma del sistemaelettorale in senso maggioritario.
Dalle aule parlamentari e dalle colonne di diversi quotidiani richiamò costantemente l’attenzione al ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] il 30 ottobre di quell'anno, auspicò lo scioglimento della Camera e affermò di accettare il sistemaelettorale uninominale senza "entusiasmo" per il sistema stesso ma lieto della soluzione "sacrosantamente fascista perché è un atto di sfida"; la ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] , 986, c. 22r); unico dei Manetti fu gonfaloniere di Giustizia nel novembre-dicembre 1495 "secundum novam provisionem" o nuovo sistemaelettorale (ibid., 607, c. 129ov); podestà d'Arezzo per il marzo-agosto 1496; "veduto" dei Buonuomini il 12 marzo ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] . 5). I limiti così individuati non sono intesi da Paladin in modo rigido (non escludono, per esempio, mutamenti nel sistemaelettorale o nell’elezione del capo dello Stato) tranne quando sia in gioco la salvaguardia dei valori del costituzionalismo ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] di governo con l’istituzione di un Consiglio maggiore, secondo il progetto savonaroliano, volto a favorire un sistemaelettorale con una più ampia partecipazione dei cittadini alle cariche pubbliche.
All’interno del nuovo corso Soderini continuò la ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...