Uomo di stato canadese (Saint-Lin, Quebec, 1841 - Ottawa 1919); deputato liberale al parlamento federale (1874), ministro per le Imposte (1877-78). Capo dell'opposizione liberale (1887-96), protesse l'elemento [...] fu il primo di origine francese), introdusse il sistema di preferenza doganale a favore della Gran Bretagna e difensiva unitaria per l'Impero britannico. Con la sconfitta elettorale del suo partito (1911), si ritirò dalla vita politica ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , ma lo fece. Poi cercò, quando poté, di correggere il sistema.
Nell'aprile del 1656 l'Odescalchi, invitato con altri porporati a giurare e sottoscrivere i quattordici articoli della capitolazione elettorale che si erano impegnati pro forma a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] del re, quando quest’ultimo non osserva i termini stabiliti dal patto elettorale, o in un potere superiore, se è questo che lo ha hanno deciso di stare insieme allo scopo di perseguire un sistema di vita completa e di per sé sufficiente (pp. ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] fondamentali della vita politica e della storia di quegli anni.
Sul piano elettorale, la sua politica ebbe un certo successo e giovò a una relativa avvertirsi i primi sintomi di crisi del sistema politico e l'erosione dello schieramento di ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] del F. e reca la sua impronta nel fornire una sistemazione dell'analisi su una piattaforma euleriana. Oltre alle appendici ed Italiana. Tuttavia Napoleone volle che fosse incluso nel collegio elettorale dei dotti (26 genn. 1802), e conseguentemente ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] ma era servito a integrarlo anche psicologicamente nel sistema piemontese.
Nel novembre 1850 era stato incaricato dal Commissione dei quindici, incaricata di preparare la nuova legge elettorale poi varata nel 1882. Nel 1881 assunse la direzione ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] d'una saggia elezione, del cittadino F. Fuoco. Al congresso elettorale della parrocchia di S. Maria d'Ognibene, s.n.t. a Napoli (Elementi di economia politica, 1826); e suo era l'articolo Sistema su la ricchezza (in Ape Sebezia, 19 ag. 1827, n. 19), ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] ma cedette a Lenin e a Bucharin sulla questione elettorale e parlamentare.
Tornato in Italia, cercò l'intesa con s. 2, V [1952], pp. 7-23), nel definire il sistema socio-economico dell'URSS ne affermò con risolutezza la natura capitalistica in una ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] sua tesi regionalista e alla proposta di adottare il suffragio elettorale a due gradi lo J. replicò con un articolo Nenci, Torino 1976.
Sul contributo dello J. alla creazione del sistema ferroviario: C. De Biase, Il problema delle ferrovie nel Regno ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] e le libertà politiche e civili che costituivano l'essenza di ogni sistema autenticamente liberale. Né il F. mancò di sottolineare le insidie della riforma elettorale maggioritaria del 1924 (legge Acerbo), procurandosi, al pari di Luigi Albertini ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...