GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] credeva. Il Consiglio generale fu sciolto e si indissero nuove elezioni che si svolsero il 20 novembre con il vecchio sistemaelettorale, che il G. avrebbe voluto allargato, e in un clima di violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] erano già pronte, fabula de L'invincibile. Bastava sistemarle in un intreccio; quel che Gabriele realizzò presto, . Fu il "candidato della Bellezza", e durante la campagna elettorale pronunziò il "discorso della siepe" (quella "che limita il ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] sensibilità alle cose della lingua (alla lingua come sistema formale in cui penetrare con il rigore dell'intelligenza . Lapenna e A. Marinari, Bari 1972; A. Marinari, Il "viaggio elettorale" di F. D. Il "dossier Capozzi" e altri inediti, Firenze 1973 ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] , l'inquieto e irriducibile avversario del sistema liberale.
Indubbie sono le benemerenze del C . Sull'attività politico-parlamentare, P. Cassaghi, C. C. e la prima polemica elettorale in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano, II(1955), pp. ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] lo aveva in cura, riprese la sua vita e i genitori lo sistemarono in un appartamento autonomo. L'anno seguente trascorse tra gli ultimi 1976) e «esaltava l'ingresso nell'agone elettorale, Mario Mieli illustrava la via transessuale, esoterica e ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] dei cattolici, sia dall'approvazione della riforma elettorale che aveva istituito il suffragio universale maschile.
dell'eredità orientale", avrebbe dovuto comportare la liquidazione del sistema politico del passato e la liberazione del paese dall' ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] al rigorismo giuridico, che la costituzione "è insieme un sistema ed una storia" che non solo si collega alle discipline altre e numerose modifiche, specialmente intorno all'allargamento della base elettorale, l'A. auspicò e per il.Senato e per la ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] lotte agli istituti confessionali condotte in nome di un sistema educativo nazionale che fosse unico, morale e laico completamente. Del Correnti egli fu, più che un agente elettorale, un rappresentante ufficioso con funzione di raccordo e di filtro ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] historici, politici, cronologici e genealogici della casa serenissima ed elettorale di Sassonia (ibid. 1688) e i Ritratti historici una esaltazione del governo olandese, esemplare modello di sistema democratico ormai avvertito dal L. come superiore a ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] di Mordini, dovette abbandonare il seggio dopo la tornata elettorale del marzo 1867. Riprese così il posto di provveditore 18 marzo 1876, quando il suo voto di condanna del sistema di esazione della tassa sul macinato contribuì alla definitiva caduta ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...