MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] 1344 per gli uffici amministrativi. Furono queste le prime elezioni politiche su larga base tenute dopo l'introduzione del sistemaelettorale della "tratta", avvenuta a Firenze nei primi decenni del Trecento.
Anche il M. vi partecipò, insieme con il ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] per la seconda volta il gonfalonierato di Giustizia. Durante questo periodo i principali problemi affrontati furono la riforma del sistemaelettorale, di cui si discuteva fin dal 1494 e che proprio in questo periodo trovò una soluzione permanente, e ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] Alle successive elezioni del 1913, le prime a suffragio universale maschile, il G. dovette fare i conti col nuovo sistemaelettorale, che riduceva il peso delle tradizionali clientele, e anche con la forza del suo avversario M. Soleri, giolittiano di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] , tuttavia, il suo prestigio non valse a garantirgli l'elezione a deputato e anch'egli restò vittima del nuovo sistemaelettorale a suffragio allargato e con scrutinio di lista. In Romagna le forze moderate subirono un autentico tracollo e l'Estrema ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] 17. c. 624 e 23, c. 207).
I "veduti" erano coloro che, nel sistemaelettorale fiorentino, basato sull'estrazione a sorte, venivano approvati dalla commissione elettorale e quindi immessi nelle borse per l'estrazione, anche se poi, una volta estratto ...
Leggi Tutto
GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] buon amico, il G. venne nominato senatore. Dedicò la sua ultima battaglia politica alla riforma del sistemaelettorale, proclamandosi fin dall'inizio convinto sostenitore dell'allargamento del suffragio e soprattutto dell'introduzione dello scrutinio ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] .
Ritrovò il suo posto all'opposizione nella campagna elettorale del 1865 e il 7 dicembre all'aprirsi della 'Italia liberale (1861-1900), Bologna 1979; L. Graziano, Clientelismo e sistema politico. Il caso dell'Italia, Milano 1980; A. Capone, Destra e ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] costituzionale, e la posizione assunta sulla legge elettorale con la costituzione, insieme con Bonorni, Einaudi filosofica e pratica" del testo (p. 8) e se il sistema allegorico è la cornice connettiva che il pensiero costruisce attorno al nucleo ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] per la difesa. Insiste quindi per un più efficace sistema di arruolamento, ma la sua proposta (del 15 settembre 38-67 35, pp. 301-20 36, pp. 335-67 F. Brancato, La campagna elettorale per la XIX legislatura, ibid., 35, pp. 257-77 R. Romanelli, F. C. ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dic. '35: Epist., I, pp. 235-238).Mentre dogmi e sistemi filosofici si esauriscono, restano vivi i problemi dell'etica sociale, in rapporto l'anima della commissione elaboratrice d'una legge elettorale, ovviamente moderata.
Fin dal 4 febbraio il C ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...