CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] centrale nel processo di ricapitalizzazione del sistema produttivo. Il C. era tutt'altro soltanto al settimanale L'Europeo di Milano e, economiche e politiche: L'importanza politica della Corte deiconti (1963), Le disarmonie dello sviluppo economico ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] economia, nei confronti dei quali il Morena (1896) riconobbe tutto il distacco che separava dagli "spettacolosi e scientifici" sistemi della moderna economia i fautori del liberismo europeo; ciò che è a cui in fin deiconti tendeva anche il conclamato ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] accurato esame comparativo deisistemi di voto nei paesi europei, presentava il , al concorso per la cattedra di economia politica a Bologna e veniva nominato dal Corte deiconti (cfr. I decreti registrati con riserva dalla Corte deiconti davanti ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] Buraggi, discendeva dall’omonima famiglia deiconti di Finale Ligure. I due con il sistemadei collegi e soprattutto quelle europee del 1984, che Roma 1952; Il ristagno 1958 esige una politica economica di ripresa, Roma 1958; Problemi di democrazia ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] sbocco degli accordi di cambio (Le conseguenze economiche del sistema monetario europeo per l’Europa e per l’Italia, che avrebbe permesso l’aggiustamento deiconti pubblici in vista dell’ingresso nell’Unione Europea.
Nel 1992 si candidò nel ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] il recapito dei messaggi, economici fossero rappresentati all’assemblea di Strasburgo. Pininfarina arrivò a Strasburgo pochi mesi dopo l’entrata in vigore (marzo 1979) del Sistema monetario europeo incise anche sui contieconomici dell’impresa italiana ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Alla permanenza nel ruolo dei revisori deiconti e degli amministratori giudiziari con il compito di riorganizzare il sistema finanziario cittadino.
L’attività di docenza mercato unico della nuova Comunità economicaeuropea.
Con gli anni Sessanta ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] cultura economicaeuropea.
Stretto fra indirizzi economicisistema dell’annona, che privilegiava la capitale a scapito deidei fratelli, che non avevano lasciato discendenza con l’eccezione della sorella Giulia Francesca, sposa del ravennate conte ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] il governatore, l'economo e il vicario generale , del fratello Giovanni, conte di Montorio e dei loro complici). La scelta costretta entro l'"antico" sistema di valori, la rapporti con le principali monarchie europee e principati italiani, oltre a ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] tempi la dotazione economica non era ancora la sistemazionedei parenti dei papi in europea allorché non solo i due contendenti, ma anche la Spagna e la Francia organizzarono il riarmo. Infine una tale escalation, alla quale, in fin deiconti ...
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Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....