MONFERRATO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Annibale BOZZOLA
Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria, i cui limiti geografici possono essere indicati [...] alle cosiddette Colline di Torino: tutto il sistema collinoso Moncalieri-Valenza, degradante da ovest verso stato (1701). Dichiarato reo di fellonia dall'imperatore, suo sovrano feudale, e spogliato degli stati e dei diritti, Mantova ricadde all' ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] contenuta nei limiti d'un breve quadro. Il concetto della fedeltà feudale portò i reati di lesa maestà in primissimo piano. Dopo il sec , da Claro, da Baiardo, e tutto l'assurdo sistema di pene che gravitava intorno a queste teoriche. Montesquieu, ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] senza tregua, fra i comuni e l'Impero, fra i comuni e la feudalità, fra l'uno e l'altro comune; più tardi si aggiunsero le lotte suddividere l'esercito in minori unità, gemme del futuro sistema reggimentale, col far sentire vivo lo spirito di corpo ...
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MATTIA I Corvino re d'Ungheria
Elemér MALYUSZ
Nacque, probabilmente nel 1440, a Kolozsvár (Cluj). Suo padre fu Giovanni Hunyadi. Dopo la morte improvvisa di questo (1456) le mal represse lotte di partito [...] abolito le varie imposte sino allora vigenti. Con ciò egli preparò la via a uno stabile sistema tributario, abbandonando quello feudale della contribuzione in natura. La nuova imposta fu successivamente quintuplicata e i ricchi proventi derivatine ...
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È istituto che ha per fine il passaggio di un individuo da un gruppo gentilizio ad un altro. L'adozione è nota ai più antichi popoli e si trova già giuridicamente disciplinata presso i Babilonesi (legge [...] viva nel periodo feudale, quando l'adottato è riguardato un intruso nella successione feudale ed è pertanto almeno l'età di 18 anni (art. 206) giacché l'adozione, nel sistema del codice, è un rapporto giuridico consensuale, ed è chiaro che, prima ...
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Isola del Quarnero, con 9100 abitanti, che appartiene alla provincia di Pola. Posta fra 45°10′ e 44°36′ di lat. settentrionale, in quel profondo addentramento fatto dall'Adriatico verso NE. e che circa [...] dei conti ostrogoti, poté mantenere in vigore l'antico sistema municipale, che poi si trasformò gradatamente nel comune seguito a tumultuose proteste degl'isolani, insofferenti della signoria feudale, Venezia si vide costretta a mutare più spesso i ...
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INDONESIA
Giuseppe GENTILLI
Giovanni MAGNIFICO
Francesco CATALUCCIO
. Si intende con questo nome lo stato unitario (propr. Repubblica di Indonesia) che comprende oggi, a seguito di complesse vicende [...] S. A.; ma, essendo applicati cambî multipli per le importazioni (tale sistema è in vigore dal 1947 ed è stato più volte rimaneggiato), per alcune il problema dell'organizzazione, spesso ancora feudale, della proprietà terriera.
Nella prima Camera ...
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L'agente di cambio è un mediatore autorizzato alla negoziazione dei valori, al quale sono riservati gli uffici pubblici per cui si richieda dalla legge un'autorizzazione speciale. La sua attività si esplica [...] commerci di mare e sopperire a tutte le richieste dell'Europa feudale per quanto era di provenienza dall'Oriente e dall'Africa) sorsero a partire dal sec. XVII, ha origine tutto un nuovo sistema di economia, base del quale è la trasmissione dei titoli ...
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Città della Francia settentrionale, situata a 67 m. s. m., capoluogo del dipartimento del Passo di Calais. È posta in una fertile vallata irrigata dalla Scarpe, che diviene ivi navigabile, e alla confluenza [...] di una sede episcopale, né di un importante dominio feudale. Ecclesiasticamente faceva parte del vescovado di Cambrai e solo nel componevano lo scabinato per il periodo seguente. Di fatto il sistema portava, se non ad un' immutabilità, ad una ...
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MARX, Heinrich Karl
Augusto Graziani
Nacque a Treviri il 5 maggio 1818. Compiuti gli studî classici nella città natale frequentò corsi giuridici e filosofici nelle università di Berlino e di Bonn, laureandosi [...] quattro fasi progressive, l'economia asiatica, antica, feudale e borghese; i rapporti borghesi sono l'ultima forma dei bisogni di ciascuno, attuandosi così la giustizia sociale.
Il sistema del M. è mirabile per l'organicità e la concatenazione ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...