(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] Dal 10° sec. si ebbe un frazionamento politico di tipo feudale, in assenza di un’autorità centrale; si ebbero inoltre intensi tshogs) e di sapienza (ye shes Kyi tshogs).
Nella sistemazione del lamaismo risalente a Tsong Khapa (15° sec.) prende ...
Leggi Tutto
modernità Carattere di ciò che appartiene ai tempi più recenti. Riferito a persone o a manifestazioni, indica adesione allo spirito e al gusto dei tempi, e quindi originalità ed emancipazione dalla tradizione. [...] differenziazione dello Stato dalla società nell'età dell'assolutismo, annuncia la genesi di un nuovo tipo di sistema sociale, dopo quello dell'età feudale. È in questo stesso periodo, tra la fine delle guerre di religione e l'età illuministica, che ...
Leggi Tutto
Famiglia di shōgun che governò il Giappone per oltre 250 anni; prende nome da una borgata del villaggio di Serata (prefettura di Gumma), dove Nitta Yoshisue si stabilì (inizî sec. 8º), adottandone il nome [...] ) dall'imperatore, instaurando sulle rovine della società feudale un regime che assicurò al Giappone una lunga epoca shōgun della famiglia (dal 1623 alla morte), perfezionò il sistema del nonno Ieyasu, introducendo il sankin kotai. Dal 1641 perseguì ...
Leggi Tutto
(o Caffa o Kaffa) Regione dell’Etiopia occidentale (53.000 km2), comprendente il versante destro dell’alto e medio Gogeb e le valli di altri corsi d’acqua tributari dell’Omo, e a O una zona di altopiano. [...] e capi militari davano al regno un carattere nettamente feudale; questo fu conservato anche dopo la conquista scioana cariche. Con la conquista scioana fu introdotto il rovinoso sistema della colonizzazione militare dei ghebbar (oltre 80.000), onde ...
Leggi Tutto
matematica Funzione p. Funzione y=f(x) tale da rimanere inalterata se si cambia segno alla x, cioè tale che risulti f(−x)=f(x); esempio: y=xn con n pari (e ciò spiega la denominazione di funzione p.), [...] y=cosx. In un sistema di assi cartesiani ortogonali, il grafico di una funzione p. è una curva simmetrica rispetto all’asse y. Numeri nel Regno longobardo i servi del re, nella società feudale gli appartenenti alla stessa classe, e in particolare, in ...
Leggi Tutto
(it. Cacin) Popolazione stanziata in vaste regioni degli stati Shan (Myanmar centro-orientale), dove è giunta dalle originarie sedi montane dell’alto Irrawaddy; la sua espansione è stata arrestata solo [...] di riso (con la tecnica della rotazione delle colture), i K. hanno un sistema politico complesso che oscilla da un modello democratico ed egualitario a un altro feudale e autocratico. Sono in maggioranza animisti. Il loro nome nazionale è Sing-Pho ...
Leggi Tutto
Nell’impero coloniale portoghese, il titolare di una capitania, ossia una concessione territoriale ereditaria da parte del sovrano a un uomo di sua fiducia. Il sistema delle capitanie, introdotto a Madera [...] a 12 d., legati al sovrano da un rapporto di tipo feudale, ma spinti alla conquista e alla colonizzazione del territorio da interessi dei d. con funzionari nominati dal sovrano, il sistema delle capitanie ereditarie sopravvisse fino al 18° sec. ...
Leggi Tutto
Storico e sociologo sovietico (Pietroburgo 1905 - Mosca 1972), prof. all'univ. di Mosca (dal 1943), premio Stalin (1950), direttore della sezione di Storia dei paesi dell'Europa occidentale presso l'Accademia [...] gli schemi della lotta di classe alla società francese del Seicento. Si è occupato poi del sistema economico feudale e dell'interpretazione storica della psicologia delle masse, per tornare infine alla storia politica dell'Europa occidentale ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1462 circa - m. Londra 1510). Ministro di Enrico VII, fu efficace strumento della politica fiscale del sovrano che tendeva a comprimere la potenza feudale dei baroni. La durezza [...] del suo sistema fiscale e la sua corruzione lo resero inviso a tal punto che Enrico VIII, appena asceso al trono, lo fece arrestare sotto l'accusa di alto tradimento (16 luglio 1509). Condannato, fu giustiziato. Nella speranza di accattivarsi il ...
Leggi Tutto
Giurista e poeta scozzese (n. 1538 circa - m. Edimburgo 1608). Studiò in Francia il diritto civile e il canonico; tornato in patria, entrò nella magistratura nel 1564. Scrisse un trattato: Ius feudale [...] (1603), che contribuì a costituire un sistema giuridico tutto proprio della Scozia, un De unione regnorum Britanniae tractatus, un De iure successionis Regni Angliae, una De dominio disputatio. Le sue poesie, tra le quali un epitalamio per le nozze ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...