(it. Cacin) Popolazione stanziata in vaste regioni degli stati Shan (Myanmar centro-orientale), dove è giunta dalle originarie sedi montane dell’alto Irrawaddy; la sua espansione è stata arrestata solo dalla conquista britannica della Birmania. Gruppi K. si incontrano anche nei limitrofi territori dell’India e della Cina. Allevatori di bufali e coltivatori di riso (con la tecnica della rotazione delle colture), i K. hanno un sistema politico complesso che oscilla da un modello democratico ed egualitario a un altro feudale e autocratico. Sono in maggioranza animisti. Il loro nome nazionale è Sing-Pho.
La loro lingua, il kachin, forma un sottogruppo della sezione tibeto-birmana della famiglia linguistica indocinese; ha un peculiare sistema di suoni e un ricco sistema di suffissi verbali; segna la transizione verso il gruppo birmano.
Stato di K. (89.041 km2 con 1.135.000 ab. ca.). Stato federale del Myanmar, esteso nell’alto bacino del fiume Irrawaddy. La regione è incisa da valli profonde ed è scarsamente abitata. Ha notevoli risorse agricole (riso, tabacco, canna da zucchero e cotone, che viene esportato) e minerarie (ambra, giada ecc.). Il capoluogo è Myitkyina, congiunta a Yangon da ferrovia.