CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di patronato, venivano protette dalle interferenze dei laici; l'esenzione fiscale del clero e gli antichi privilegi della Chiesa furono riconfermati. Quanto al sistemafiscale fu stabilito che tutta la materia doveva essere riorganizzata secondo i ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] in realtà edito a Lucca nel 1783), che va ricordato, prescindendo dalla ripresa polemica degli argomenti controil vecchio sistemafiscale e a sostegno del nuovo, soprattutto come una affermazione, tra le più nette del pensiero riformatore nello Stato ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] una ponderata relazione sullo stato di prima previsione dell'entrata. La complessa materia finanziaria e i nodi del sistemafiscale, d'altronde centrali nel dibattito del momento, rappresentarono il terreno d'indagine e di intervento prediletto dal C ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] , ma senza consistenti riduzioni degli oneri passivi; mentre getta ombra sul suo ministero lo scarso funzionamento del sistemafiscale e la corruzione dilagante. Ebbe comunque parte in alcune delle maggiori realizzazioni del periodo, quali il catasto ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] fuori città. Nonostante questa prudente politica patrimoniale, il M. non era riuscito del tutto a sfuggire all'esoso sistemafiscale fiorentino e nel 1453 decise di sciogliere la compagnia di commercio della lana che aveva fondato a Firenze nel 1450 ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] , verificatasi già prima del richiamo in Spagna del Montealegre (giugno 1746), trovò nella mancata riforma del sistemafiscale e nel conseguente rapporto di dipendenza della sovranità dagli antichi centri di potere una causa determinante, aggravata ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] con diversi mezzi (prestiti forzosi e divieti all'esportazione dei capitali) di riportare ordine e puntualità nel sistemafiscale, ma quando si accorse che il ministero si andava sfaldando (aveva corso anche qualche pericolo personale e rischiato ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] generale revisione dei crediti e dei debiti comunitari, che si scontrò con un limite fondamentale: il fatto che il sistemafiscale gravasse in massima parte sui soli beni fondiari che risultavano iscritti a catasto. Le guerre e le carestie avevano ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] che fa anche il D. (cfr. il suo avviso "al lettore" della Partenope liberata).
Vengono indicate le cause della rivolta nell'iniquità e nell'insostenibile peso del sistemafiscale, con la denuncia della nobiltà e dei grandi appaltatori, che da quel ...
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MELLARÈDE DE BETTONET, Pietro
Andrea Merlotti
– Nacque a Montmélian, in Savoia, nel 1659, da Jean e da Guillelmine Durat.
Il padre, appartenente a una famiglia della Linguadoca trasferitasi in Savoia [...] perequazione tributaria del resto dello Stato. I lavori eseguiti riuscirono a uniformare in buona parte la Contea al sistemafiscale piemontese. Le assemblee di rappresentanza dei ceti locali avevano, infatti, cessato di riunirsi e i risultati della ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...