BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] una imposta globale sul reddito da applicarsi, come avveniva in Inghilterra, in base alla dichiarazione del contribuente: un sistemafiscale basato sulla spontanea dichiarazione dei redditi secondo il B. sarebbe riuscito "alla lunga uno strumento, o ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] del dialogo sono la crescita e decadenza degli Stati e il miglior modo di organizzare in essi la giustizia, il sistemafiscale, il commercio, le milizie. La trattazione non è condotta solo sul piano della teoria ma, col continuo riferimento alla ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] economico e sociale della società di cui egli faceva parte: la sua avversione per la città, per l'emigrazione, per l'oneroso sistemafiscale imposto dal governo, non sono che i momenti di una opposizione di fondo, che non fu solo sua ma di un vasto ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] al B. venivano intanto affidati importanti incarichi nell'amministrazione statale (di cui si andava riformando il catasto e il sistemafiscale), culminati nel 1732 con la sua nomina a segretario della R. Giunta.
Gli incarichi amministrativi non lo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] una misura precauzionale.
Grazie a un'abile gestione dei benefici ecclesiastici e alla messa a punto di un efficace sistemafiscale, G. inaugurò una politica oculata che fece affluire ingenti ricchezze alle casse della Chiesa. Infatti a tutte le ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di patronato, venivano protette dalle interferenze dei laici; l'esenzione fiscale del clero e gli antichi privilegi della Chiesa furono riconfermati. Quanto al sistemafiscale fu stabilito che tutta la materia doveva essere riorganizzata secondo i ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] in realtà edito a Lucca nel 1783), che va ricordato, prescindendo dalla ripresa polemica degli argomenti controil vecchio sistemafiscale e a sostegno del nuovo, soprattutto come una affermazione, tra le più nette del pensiero riformatore nello Stato ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] una ponderata relazione sullo stato di prima previsione dell'entrata. La complessa materia finanziaria e i nodi del sistemafiscale, d'altronde centrali nel dibattito del momento, rappresentarono il terreno d'indagine e di intervento prediletto dal C ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] , ma senza consistenti riduzioni degli oneri passivi; mentre getta ombra sul suo ministero lo scarso funzionamento del sistemafiscale e la corruzione dilagante. Ebbe comunque parte in alcune delle maggiori realizzazioni del periodo, quali il catasto ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] fuori città. Nonostante questa prudente politica patrimoniale, il M. non era riuscito del tutto a sfuggire all'esoso sistemafiscale fiorentino e nel 1453 decise di sciogliere la compagnia di commercio della lana che aveva fondato a Firenze nel 1450 ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...