BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] suo pontificato si concentravano particolarmente sul centralismo e sul fiscalismo.
Centralismo e fiscalismo si condizionavano e si promuovevano a vicenda in quell'aggrovigliato e sconcertante sistema di provvisioni e riserve, di revoche e clausole in ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] secolo e il 10 nov. 1460 ottenne la carica di procuratore fiscale della Camera apostolica. Nel 1479 si stabilì in piazza Pasquino, del governatore di Roma smascherarono un vero e proprio sistema di falsari e di corruzione annidato nella Dataria. I ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] solo piano B: è il blairismo".
repertorio
Laburisti e conservatori
Il sistema basato su due partiti in competizione fra di loro nacque in Inghilterra e dei servizi, a una riduzione del carico fiscale e a una nuova normativa per le attività sindacali ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] stendere una pesante cappa di indottrinamento su tutti i gradi del sistema scolastico" (Venzo, p. 185) ed educare la popolazione L. XII, come il "superficiale e precipitoso alleviamento fiscale" (La politica economica della Restaurazione romana, a ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] - nonostante le lamentele per la pesante pressione fiscale - che egli governò il Regno con giustizia Il regno di M., Messina 1991; Id., I Lancia, gli Agliano e il sistema di potere organizzato nell'Italia meridionale ai tempi di M., in Bianca Lancia d ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] imperniato sul risanamento del bilancio dello Stato e sulla riforma fiscale. Ma non furono realizzati né l'uno né l' dello Stato era in pareggio da oltre cinque anni. Il sistema creditizio era stato ristrutturato e ammodernato. Il flusso delle rimesse ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] villaggio e al quale va - sotto forma di prelievo fiscale o di prestazioni per lavori pubblici - il prodotto eccedente il suo scopo non è quello di delineare lo sviluppo del sistema capitalistico quale si è venuto configurando nelle varie epoche nei ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] , promossero persino politiche di sviluppo miranti ad accrescere il gettito fiscale (in verità solo nell'interesse dei creditori). Le opposizioni locali a un simile sistema di imperialismo finanziario informale costrinsero non di rado le potenze ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Roma le prime copie del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo di Galileo Galilei che un anno dopo (22 fra Cinque e Seicento, Milano 1985, ad indicem; A. Gardi, La fiscalità pontificia tra medioevo ed età moderna, "Società e Storia", 33, 1986, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nei confronti di Ravenna, di ordine essenzialmente fiscale), premurandosi di specificare che il concilio doveva servire 'VIII secolo - il Liber pontificalis descrive nei dettagli il sistema messo in opera probabilmente nell'863-864, che permise di ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...