ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] . Spirito meditativo, egli ha, senza essere filosofo, un sistema suo ben chiaro di vita, il quale tuttavia non esclude rinnovatrici del Herder), ebbe nell'Opitz un assertore piuttosto formale e nel Hagedorn un sereno cultore della lirica oraziana; ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] 'a. di Boole? (G. Birkhoff, l. c.).
c) Teoria algebrica degli automi. Si può dare una definizione formale (matematica) di un automa M. Esso è un sistema costituito da due insiemi A e Z di simboli d'ingresso (input) risposta d'uscita (output), più un ...
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Inquinamento ambientale
Amedeo Lancia
Roberto Nigro
Qualunque alterazione delle caratteristiche chimiche, biologiche o fisiche delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo) in grado di provocare cambiamenti [...] aria, acqua, suolo, si rileva essere assai più formale che sostanziale; appare utile per studiare, per classificare nonché gli elettrodomestici, mentre quelle ad AF sono i sistemi per le telecomunicazioni, quali antenne trasmittenti radiotelevisive, ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] modo di intendere, un effetto stimolativo o depressivo del sistema nervoso centrale. Indicazioni, come è facile intendere, non 'ordinamento italiano, ci si attiene a una definizione formale di d., ricavabile dagli elenchi delle sostanze stupefacenti ...
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La ricerca scientifica nel campo dell'economia ha perseguito una duplice finalità: pervenire alla formulazione di leggi che spieghino il meccanismo economico e determinare le condizioni che occorre porre [...] dell'analisi che della sua eleganza formale e disposta ad accogliere considerazioni praticamente riesame del problema delle condizioni per l'ottimo della produzione nel sistema monopolistico. Ricordiamo in proposito gli importanti contributi di R.F. ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] , l'espressione è intesa come sinonimo di tranquillità pubblica ma, in senso più formale, l'ordine pubblico corrisponde all'ordine normativo, specchio di un sistema ideale di rapporti, definito dall'ordinamento giuridico, che si può spiegare come ...
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GEOMETRIA (XVI, p. 623)
Vittorino DALLA VOLTA
Mario BENEDICTY
In questi ultimi venti anni la g. ha subìto una profonda evoluzione che ne ha mutato molti aspetti, tanto che oggi fra i matematici non [...] . es. come il luogo dei punti le cui coordinate soddisfano a un sistema di equazioni), non è più così se si vuol definire in grande una è stato esteso, almeno per quanto riguarda la parte formale dei risultati, a corpi diversi da quello complesso. I ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] della natura "borghesi", che fanno uso della "logica formale", si propugna l'avvento di scienze della natura che siano la classe operaia già si aderge ad antagonista del sistema.
Nel pieno degli anni Sessanta, la Germania occidentale soprattutto ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] cultura europea ha servito fra l'altro a maturare una migliore disciplina formale. E in suoi studî come quelli su Dickens e Kipling ( fini intuizioni, occorreva giustificare le intuizioni con un sistema d'idee e soprattutto assegnare alla storia dell' ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] Settanta da un'esigenza di "integrazione sostanziale e non formale tra la storia, l'economia, la sociologia, il per i problemi delle nazionalità, suscitato dal crollo del sistema politico internazionale instaurato dal dopoguerra a partire dalla fine ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...