. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] Orlando costituì un ufficio di presidenza che durò, soltanto formalmente, mentre si svolgevano i lavori della Consulta nazionale; fisso e non già decrescente sino ad esaurimento come avviene nel sistema d'Hondt, e ciò si ottiene sommando i voti validi ...
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Il decreto legislativo 31 maggio 1946, n. 560, che su progetto approvato dalla Consulta nazionale ripristinava la giuria tradizionale per i giudizî di competenza della Corte d'assise, nonostante la successwa [...] al procuratore della repubblica, come la istruttoria formale è affidata al giudice istruttore, salvi i assicurare la possibilità di una siffatta composizione dei collegi.
Il sistema del collegio unico a composizione mista, attuato con la legge del ...
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Chimico, nato il 20 agosto 1779 in Väversunda presso Linköping nella Östergötland (Svezia), dove suo padre, un pastore protestante, era supremus collega scholae. Rimasto ben presto orfano di padre (1783), [...] usata ancora oggi, e che, pur essendo di natura formale, non può negarsi abbia contribuito grandemente a chiarire le idee egli fondò un sistema mineralogico basato sulla composizione chimica dei minerali, sistema che determinò nella mineralogia ...
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POINCARÉ, Jules-Henri
Fabio CONFORTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nato a Nancy (Meurthe-et-Moselle) il 29 aprile 1854 e morto a Parigi il 17 luglio 1912, cugino di Raymond (v.), fu tra i più grandi [...] pianeta. I suoi risultati, benché non siano applicabili al sistema solare, secondo certi astronomi, spiegherebbero la formazione di costruzione matematica non è basata totalmente sulla logica formale, ma al suo reale progresso concorrono dei giudizî ...
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MAXWELL, James Clerk
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico e matematico scozzeso, nato a Edimburgo il 13 giugno 1831, morto a Cambridge il 5 novembre 1879. Discendeva dai Clerk of Penicuik. A quindici anni [...] a costo d'interpretazioni arbitrarie e di violazioni dell'ordine formale. La storia ha mostrato che non fu falso profeta, è stata chiamata l'unità di flusso magnetico nel sistema centimetro-grammo-secondo elettromagnetico: teoricamente uguale a 10-8 ...
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Macedonia
Lucia Betti
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(XXI, p. 750; App. II, ii, p. 237; III, ii, p. 2; V, iii, p. 271; v. anche iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125; III, i, p. 936; IV, ii, p. 275)
Geografia umana [...] del nuovo Stato, condizionandolo anche a una ridefinizione formale del nome ('Repubblica ex-iugoslava di Macedonia').
oggi pesantemente, oltre che della frantumazione del vecchio sistema iugoslavo, delle contraddizioni e dei ritardi connessi con l ...
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Gli sforzi per un'unificazione legislativa in materia cambiaria, perseguiti incessantemente dalla fine del sec. XIX, erano già stati coronati da un primo successo attraverso la firma nel 1912, alla seconda [...] sono entrate in vigore il 1° gennaio 1934.
Il sistema accolto dalle convenzioni di Ginevra è, nella sua sostanza, Tra i requisiti della cambiale, che mantiene natura rigorosamente formale, è conservato quello della denominazione di cambiale o ...
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REGIONE
Michele PETRUCCI
. Con l'istituzione della regione come ente territoriale autonomo il decentramento costituzionale è attuato al massimo consentito dall'opposta esigenza dell'unità ed indivisibilità [...] e si passerebbe dallo stato regionale al federale; perciò tutto un sistema di limitazioni che tendono da un lato ad assicurare con un regione di emanare provvedimenti con efficacia di legge formale costituisce il mezzo più idoneo per rendere le ...
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Nella definizione della m. a. data nell'articolo citato è detto che "Sotto la denominazione di m. a. vanno a rigore comprese le applicazioni della matematica alle assicurazioni"; tuttavia la trattazione [...] che grazie ad esse avevano una compiuta perfezione formale; poi però, gradualmente, le "regolarità" si ). L'altro esempio concerne la possibilità di istituire un sistema razionale di abbuoni sui premî di assicurazioni auto regolato automaticamente ...
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Le offese all'onore, nel diritto romano, erano prevedute nel concetto generale di iniuria dalla legge delle XII tavole, dall'editto pretorio, dalla lex Cornelia de iniuriis. Nel diritto germanico mancò [...] ingiurie rivolte a mezzo del telefono. Un'altra conseguenza del nuovo sistema è che l'aggravante della pubblicità (anche a mezzo della diffamazione dall'ingiuria: questa offende l'onore esterno, formale della persona, l'altra offende l'onore e la ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...