INVENZIONE industriale (privativa industriale, XXVIII, 254; App. II, 11, p. 55)
Dino Marchetti
La protezione delle i. i. ha sempre avuto un carattere internazionale e ne è un chiaro indice la convenzione [...] o internazionali specificamente incaricate. I vantaggi del sistema consistono nella possibilità per l'inventore di un esame preliminare, si riveli accettabile e rispondente ai requisiti formali, si procede alla redazione di un rapporto di ricerca per ...
Leggi Tutto
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre [...] per le leggi ordinarie. La costituzione italiana ha adottato il sistema in questa seconda forma.
Secondo l'art. 138, le atti, pure provenendo dal potere esecutivo, hanno efficacia di legge formale. Come è noto, fondamento dei primi è un atto di ...
Leggi Tutto
PROCESSO PENALE
Carlo Ghisalberti
(XXVIII, p. 282; App. III, II, p. 491; IV, III, p. 59)
Con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale del 1988, conclusasi la vacatio legis voluta dal [...] riforma della materia con l'introduzione in toto del sistema accusatorio.
Del rito inquisitorio recepito nel codice del e di terzo grado, comunque, scarse appaiono le innovazioni formali dettate dal nuovo codice.
Tra i provvedimenti di maggiore ...
Leggi Tutto
PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] risposte che le parti gli dànno in sede d'interrogatorio non formale (nuovo istituto, per cui il giudice può ordinare la al collegio, per la risoluzione degl'incidenti di prova, secondo il sistema dell'art. 209 cod. proc. civ. 1865, che importava il ...
Leggi Tutto
GIURISDIZIONE (XVII, p. 361; App. I, p. 677)
Marcello CIPRIANI
Il principio della unità della giurisdizione, in passato progressivamente infirmato dal moltiplicarsi delle giurisdizioni speciali o dall'ampliamento [...] non ha inteso anche innovare, fino ad una nuova sistemazione della materia, la vigente disciplina sostanziale e processuale dei sulla costituzionalità degli atti aventi efficacia di legge formale era devoluto, secondo il precedente ordinamento, al ...
Leggi Tutto
POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] e più complessa procedura di approvazione. Tale differenza formale è, però, sufficiente ad estendere quel principio di referendum popolare (v. referendum, in questa App.), il sistema democratico non si attua con l'esercizio delle funzioni sovrane da ...
Leggi Tutto
ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] Apparente, dove rimase due anni, poi cacciato in esilio "con obbligo formale di rimanere internato, lontano da Parigi e da ogni porto di mare modificò la legge sulla stampa, migliorò l'orribile sistema carcerario, abolendo l'uso delle legnate. Il 14 ...
Leggi Tutto
NIGRO, Mario
Ester Capuzzo
Giurista, nato a San Fili (Cosenza) il 28 novembre 1912, morto a Roma il 28 febbraio 1989. Si laureò nel 1933 in giurisprudenza nell'università di Roma, dove fu assistente [...] il quale N. cominciò a elaborare l'idea di un sistema di giustizia amministrativa in forme parallele e simili a quelle Satta, ii (1982); La pubblica amministrazione fra costituzione formale e costituzione materiale, in Studi in memoria di Vittorio ...
Leggi Tutto
organizzazioni internazionali
Luigi Bonanate
Facilitare le relazioni tra gli Stati
Le organizzazioni internazionali possono occuparsi di problemi molto diversi tra loro: dal controllo delle acque di [...] diritto internazionale privato in quanto non necessitano di un riconoscimento formale, dato che nascono nella società civile e non sempre indicare una linea di sviluppo di grande importanza per l’intero sistema delle organizzazioni internazionali. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] trattativa privata solo legittimata da Innocenzo X, ma formalmente l'ufficio di presidente della Camera era più importante ma lo fece. Poi cercò, quando poté, di correggere il sistema.
Nell'aprile del 1656 l'Odescalchi, invitato con altri porporati ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...