Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] il periodo in cui si acuisce in misura estrema il sistema dei principi di far danaro con frequentissime alterazioni delle monete, per poterlo fare in qualsiasi momento senza le dovute formalità, stabilirono quasi tutte nei lor statuti che nuovi soci ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Egizî, parecchie migliaia d'anni prima dell'era volgare, avevano organizzato sistemi di caccia, se si eccettui tutto ciò che si connette al (v.). Ma sia dalla molto minor perfezione formale del poemetto cinegetico, sia da un'esplicita dichiarazione ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] a tutte le manifestazioni della vita pubblica, ma lascia intatti i precedenti quadri generali del sistema podestarile. E non diverso formalmente è il movimento popolare, il quale raccoglie in una forza complessiva le organizzazioni territoriali o ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] (Lérida) si fonda (1300) un'università il cui sistema di studî è foggiato su quello di Bologna. Gli ultimi (Primer llibre de poemes, 1914), nonostante il maggiore perfezionamento formale, sembra essersi velata d'un decadentismo scettico e malato ( ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] ed entrato in vigore il 1° gennaio 1914 fu mantenuto il sistema del giudizio d'accusa obbligatorio già accolto dal precedente codice del 1865, per i procedimenti istruiti con istruzione formale di competenza della Corte d'assisc. Nei casi, invece, di ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] , o al padrone del padre, se è in uso il sistema di parentela paterna.
A seconda della condizione o della provenienza, deporre davanti ai tribunali della polis se non con la formalità della tortura (βάσανος), nelle cause per omicidio, che sono ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] preceduta da alcuni tentativi diretti a formare il libro con sistemi più economici, cioè con la riproduzione sulla carta da il primo congresso librario italiano, Casimiro Bocca fece formale proposta di costituire una vera e propria associazione fra ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] di rado, però, è dato notare in esse la concorrente influenza del sistema germanico.
Le legislazioni del tipo anglosassone si differenziano dalle altre per il minor rigore formale. In Inghilterra vige il Bill of exchange Act del 1882, ma in Scozia ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] non per l'altra categoria di utenze costituite con titolo formale), venne a cessare il diritto alla perpetuità, e a che le adduce; a tali utenze ha esteso la stessa sistemazione giuridica delle prime per quanto concerne l'istituto del riconoscimento ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] grado di utilizzazione' del potenziale di lavoro da parte di un sistema economico. Inoltre, tale indicatore non è soggetto a una variabilità nostro caso, con il livello della qualificazione formale: i tassi specifici per i diplomati risultano ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...