GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] In tal modo S. Giovanni veniva a trovarsi al centro di un sistema viario che si irradiava verso le principali mete di pellegrinaggio. L'antico 1573, fu resa operativa la congregazione dei Vescovi, formalmente istituita da Pio V il 13 genn. 1572. ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] del F. e reca la sua impronta nel fornire una sistemazione dell'analisi su una piattaforma euleriana. Oltre alle appendici ed del governo, tenendovi un discorso, ed il 16 alla cerimonia formale del suo insediamento; il 24 giugno, ancora come decano, ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] ma anche, e soprattutto, di garantire un'unità armonica dei diversi elementi, di vigilare sulla coerenza formale del sistema e di contemperare le esigenze teoriche con il carattere prevalentemente pratico che l'opera di codificazione doveva assumere ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] pubblicato la biografia, Castiglioni avrebbe avuto un ruolo non formale di consulente del papa in vista della preparazione del diocesi suburbicaria di Frascati, venne cooptato nel sistema consalviano con la carica di penitenziere maggiore che ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] , e insulterà come frenesie del fanatismo più stolto, tutti i melanconici sistemi di un giansenista; e all'incontro un giansenista […] si farà il in modo surrettizio Leone XII a una condanna formale del gallicanismo.
L'occasione fu data dal decreto ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] a F. Suarez e alla scuola di Coimbra; una descrizione del sistema astronomico di G.B. Riccioli; dei "laberinti metametrici" presi una sostanziale, benché abilmente celata sul piano formale, emarginazione del barese dal nucleo dei collaboratori ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] . La materia si organizza per una sua interna capacità formale, per cui si genera, muta e si riproduce secondo come per esempio la musica: per questa propone un nuovo sistema di notazione, in analogia al costrutto teorico dell'architettura obliqua ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] di ebraico nel seminario di quella città, ma la mancata accettazione formale ed un ritardo nella partenza - per il viaggio il C. "non pubblicata e forse smarrita", ove "forse prendeva di mira i sistemi di Le Clerc, Astruc, di [K. P. W.] Gramberg [ ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] assai rapidamente i gradini della carriera ai vertici del sistema italo-germanico della Reichskirche: dopo averlo nominato all' ), l'effettiva presenza del potere imperiale pur nella vacanza formale del suo vertice, vertice al quale del resto la ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] la seconda, quella "deputata per il nuovo piano di riforma dell'antico sistema di governo", risultò composta da sei cardinali (L. Antonelli, G. nella capitale, insediò l'E. in modo formale e solenne nella carica, attribuendogli anche la qualifica ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...