STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] che svolgevano ormai un ruolo di primo piano nel sistema di governo imperiale, ne difendevano la sopravvivenza, non solo di cui non si conosce l'elenco. Di essi Pipino fece formale donazione a s. Pietro, il che introduce un ulteriore elemento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] , estendendolo in direzione della comprensione oggettiva del presente, piuttosto che approfondirne gli aspetti formali o trasformarlo in un ‘sistema’. Su questa base egli criticò con efficacia le deformazioni del marxismo della Seconda Internazionale ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] aulico e serviva ad aumentare il significato simbolico e formale del programma ideologico di Federico, che prevedeva la sovrano svevo, Manfredonia. L'attenzione rivolta da Federico verso i sistemi di comunicazione non fu da meno: nell'agosto del 1240 ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] . In seguito il B. riuscì a ottenere il riconoscimento formale del dominio monferrino su Asti anche dall'imperatore Carlo IV tedesca, che non fu tuttavia risparmiata dalla generale crisi del sistema feudale dell'Europa del tempo, il B. non sfuggì ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] di governo approfondendo in particolare la conoscenza del sistema amministrativo del regno napoletano. Superata nel 1510 una pubblicò nel 1535 a Bari.
A parte l'aspetto formale e mondano, i festeggiamenti nuziali costituirono nella vita della Polonia ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] armamenti, in cambio di un lodo che nel luglio 1668 stabiliva formalmente la sua sovranità sulla casa di Corsinge che aveva dato origine . C. E. ratificò, anzi, nel 1666 il sistema della vendita al miglior offerente dei principali uffici di giustizia ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] capo di una schiera che ebbe la meglio sul potente sistema difensivo degli avversari. Questa vittoria capovolse la situazione a in base al quale essa, nonostante il riconoscimento formale della sovranità fiorentina su Lucca, diveniva di fatto ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] nel sangiaccato di Novi Bazar. Il C. dava formalmente seguito alle istruzioni ricevute dal Consiglio dei ministri, e diritto di partecipare a pari titolo con l'Austria alle nuove sistemazioni territoriali in quelle zone, ove lo statu quo venisse a ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] discorso d'opposizione del 29 maggio e la successiva, formale, riconciliazione tra i due).
Dall'agosto 1922 in poi un accordo tra Italia e Inghilterra e per una definitiva sistemazione europea.
Nei suoi dispacci (cfr. soprattutto quelli del 24 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] riguardanti in particolare le implicazioni sociali del sistema finanziario, fiscale e creditizio. Sensibile al una "ragion di Stato" superiore ai dettami di un liberalismo formale; e infine, in questo quadro, l'istanza apertamente protezionistica. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...