LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] schieramento politico, il L. appariva integrato nel sistema di alleanze intessuto in Italia dalla corte di moltiplicò le pressioni su Camillo Pamphili, suggerendo l'avvio di una formale messa in stato di accusa dei due cardinali per la gestione ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] e a Federico il RegnumSiciliae, richiedeva loro il formale impegno che le elezioni episcopali si svolgessero al riparo affermarono in quel tempo in Calabria, allorché tutto il sistema castellare fu ampiamente restaurato e sorsero, per volontà ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] parte sindacale l'accordo del 1961 che sanciva quel sistema retributivo, fu durissimo lo scontro d'autunno tra l 'autunno caldo, e che facilitò l'emergere di una concezione non formale dei diritto del lavoro. La conversione, ministro C. Donat Cattin, ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] impressione che fosse soltanto, da un lato, una concessione formale al mondo antifascista, dall'altro un avvertimento al MSI rigettasse ogni velleità di opposizione rivoluzionaria al sistema democratico, accontentandosi del ruolo di potenziale, ...
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Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] l'adozione della muratura a doppio paramento di conci squadrati, sistema dispendioso (la pietra calcarea per i conci doveva essere caucasici siano stati sottoposti a una nuova, originale sintesi formale.
Se A. diede rilevanza a un particolare tipo di ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] presentò in città a nome del re di Francia in attesa di formale investitura, che però fu data troppo tardi (8 giugno), quando franco-asburgica ancora una volta si decideva intorno al sistema politico-strategico di Milano-Genova: il trattato tra Spagna ...
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Vestfalia, Paci di
Trattati che nel 1648 posero fine alla guerra dei Trent’anni. La gestazione delle paci, preceduta da diversi tentativi precedenti, iniziò nel 1644, con una doppia trattativa: le delegazioni [...] Paci di V. segnarono inoltre la nascita in Europa di un sistema di relazioni internazionali. Sul piano religioso, le Paci di V. elevare, tramite il nunzio Fabio Chigi, in seguito papa Alessandro VII, una formale protesta contro i trattati. ...
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Taiwan
Stato insulare dell’Asia sudorientale. L’isola di Formosa (nome dato dai portoghesi verso il 16° sec., «lussureggiante»), fu visitata da pirati cinesi e giapponesi sin dal 7° secolo. Nel 1624 [...] accettò la superiorità del vicino cinese e così fu inglobata nel sistema «del tributo» della Cina, che la annesse nel 1683. for relations across the T. strait), con un incontro formale nel 1993 a Singapore. I rapporti divennero nuovamente critici ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] per atto volontario dei Comuni o per sottomissione, spesso solo formale, dei tiranni locali (come in Romagna). Alcune erano Stato, se non con il ‘grande nepotismo’ eretto a sistema di governo. Ma la creazione delle nuove signorie dinastiche a ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] si attua con la creazione di una struttura organizzativa, caratterizzata da obiettivi espliciti, un sistema elaborato di regole, una struttura formale, linee di comunicazione e di autorità ben definite; mentre la struttura organizzativa indica i ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...