Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] megalitiche sono presenti gli elementi fondamentali del sistema trilitico, consistente in lastre di pietra nel panorama contemporaneo risente dei minori condizionamenti di carattere formale. Ogni realizzazione può intendersi come il manifesto di ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] Francia, con la notazione a punti sovrapposti secondo il sistema aquitano, avevano già acquisito le dimensioni del libro da romani intervenne a conferire nuovo nerbo e più sostenuta espressività formale agli a. di S. Domenico di Spoleto (Perugia, ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] Guttuso). Dopo defatiganti tentativi riuscì a inserirsi poi nel sistema dell'insegnamento pubblico, divenendo dapprima assistente di Q. ecclesiastica che piegano l'invenzione a notevoli adeguamenti formali e tecnici.
Primi in ordine di tempo vengono ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] Petronio per prendere possesso dell'ufficio. Con questo atto formale ebbe inizio, intramezzata da viaggi a Roma, l'attività . Petronio, dall'altro dall'ideazione di palazzo Bocchi e sistemazione del portico dei Banchi.
Per quel che riguarda S. ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] utilizzazione di torri per assicurare la stabilità e il sistema dei contrafforti, delle spalle e dei possenti archi Vendôme).L'insieme, pressoché intatto, mostra una grande coerenza formale. Le finestre basse sono a carattere narrativo, con piccole ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] loro origine tecnica e del loro sviluppo formale e ornamentale, occorre dunque basarsi quasi esclusivamente terzo dell'11° secolo. Sebbene manchi una placca sottostante e il sistema di chiusura sia collocato dietro al bordo superiore della f., nulla ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] (Prandi, Righetti, 1975) e che dal punto di vista formale dovette condizionare, a costituire una sorta di modello, tutti gli di lesene aggettanti sulle pareti, le cui analogie con il sistema adottato in S. Eufemia di Spoleto spingono a considerare di ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] del Museo del Tesoro di S. Lorenzo, del restauro e della sistemazione a museo di palazzo Rosso e dei nuovi uffici comunali dietro palazzo e i volumi si incastrano, in un calibrato gioco formale (Quintavalle, 1961). È la medesima ricerca a guidare i ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] di PRG per Gorizia e nel 1960 uno studio per il sistema viario connesso al PRG di Lubiana.
L'attività architettonica del F la balconata è un particolare raffinato, molto caro al linguaggio formale del Fabiani.
Sempre a Gorizia il F. realizzò la ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] venivano accolti e riproposti da Venezia. La prossimità formale con i mosaici di Dafnì, che vale tanto XX, I, Novara 1983, pp. 192-197; L. Ruaro Loseri, Il sistema di difesa romano e medioevale di Trieste, Atti e Memorie della Società istriana di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...