BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] rivelò l'esigenza, in lui già latente, di sintesi - prima che formale concettuale - fra il nuovo mondo d'arte organaria e l'antico. -Coll, dimostrando che non è per nulla oggettivo il sistema di demolire un periodo storico od una tendenza di una ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] quest'ultima critica, con parole che diventeranno il simbolo del sistema baconiano, riprese e citate nei secoli successivi (fino al causa materiale e quella efficiente; la metafisica la causa formale e quella finale. Qui Bacon, ancora una volta, si ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] A questo scopo il B. prospettò l'insediamento di un sistema idroelettrico nell'alto corso del Piave e del suo affluente Ansiei Ma nonostante la rivendicazione, più volte proclamata, della formale separazione degli ambiti di competenza tra economia e ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] di Firenze, al fine di sollecitare per l'amico una più adeguata sistemazione (cfr. Gallo, 1975).
Un altro documento - una nota di si caratterizza per il perseguimento di un rigoroso equilibrio formale, che trova un'ampia gamma di soluzioni: oltre ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] l'epoca.
Occupando una posizione chiave nel sistema giudiziario siciliano, al presidente del supremo tribunale un indulto. Per questo dispose che gli venisse dato un rimprovero formale, "reprehensión", da parte del viceré.
Superata la visita e ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] . La materia si organizza per una sua interna capacità formale, per cui si genera, muta e si riproduce secondo come per esempio la musica: per questa propone un nuovo sistema di notazione, in analogia al costrutto teorico dell'architettura obliqua ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 'Etruria per volontà del Bonaparte, essa passava sotto la sovranità formale dell'infante di Spagna, Ludovico di Borbone-Parma, giunto a ombra sul suo ministero lo scarso funzionamento del sistema fiscale e la corruzione dilagante. Ebbe comunque parte ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] di ebraico nel seminario di quella città, ma la mancata accettazione formale ed un ritardo nella partenza - per il viaggio il C. "non pubblicata e forse smarrita", ove "forse prendeva di mira i sistemi di Le Clerc, Astruc, di [K. P. W.] Gramberg [ ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] assai rapidamente i gradini della carriera ai vertici del sistema italo-germanico della Reichskirche: dopo averlo nominato all' ), l'effettiva presenza del potere imperiale pur nella vacanza formale del suo vertice, vertice al quale del resto la ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] a partire dallo sviluppo che il L. seppe dare a un sistema già noto come "ordine a fasce". Fedele alla consolidata tradizione fasce, il L. tese a interpretare questo elemento formale sintetico mediante l'articolazione di diversi sintagmi, come ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...